Il Bar Del Baseball

di Cristina Pivirotto

Sono trascorsi solo due anni dalla prima volta che le USSSA Pride  arrivarono in Italia, per un tour promozionale sul softball. Il loro arrivo è motivo di notevole interesse nel mondo degli appassionati di softball

Parlare di USSSA Pride significa inoltrarsi nel mondo del professionismo della NPF (National Pro Fastpitch) la Lega di softball degli Stati Uniti. In collaborazione con la World Baseball Softball Confederation (WBSC) le ragazze americane intraprenderanno un tour europeo che le porterà a Caronno per due giorni di gioco e allenamento, quindi  a Praga e poi ad Haarlem, Hoofddorp e Brabant, in Olanda, per terminare questo loro viaggio in Francia, il 4 maggio, all’Accademia di Softball di Francia a Boulouris, nell’incantevole cornice della Costa Azzurra.

Consapevolmente questo ultimo appuntamento fa da marker in previsione delle Olimpiadi di Parigi del 2024, con l’intento di far crescere, nel frattempo, interesse attorno al gioco del softball in Francia e in tutta Europa.

La presenza delle USSSA Pride rende sicuramente un buon servizio alla visibilità del softball, richiamando spettatori in un continente in cui il softball è meno conosciuto del baseball.

Senza contare il valore tecnico che viene offerto come opportunità alle atlete che potranno misurarsi con le statunitensi, c’è anche un aspetto di suggestione, un’impronta di ammirazione a cui le più giovani potranno ispirarsi.

Parallelamente alla parte giocata dalle pro, il 25 aprile si terrà un clinic gratuito al quale potranno accedere i tecnici di softball. Potranno assistere ad un allenamento e osservare il tipo di lavoro svolto dallo staff tecnico USSSA Pride.

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