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Bonjour Italie !

25 Lug , 2019  

di Cristina Pivirotto

Cosa avrà pensato Charline Gartner quando al play ball Il primo battitore, Amanda Fama, ha trasformato in un triplo il suo primo lancio? Se è una di spirito si sarà detta: “bien commencé, à moitié fait” (chi ben comincia è a metà dell’opera). Ma con l’Italia non c’è da scherzare, in realtà.

Gartner e Cacciamani tengono in equilibrio le sorti nella prima parte dell’incontro.

Poi si arriva al quarto inning e Laura Vigna batte singolo, Erika Piacastelli non può aiutarla e finisce out al volo.

Emily Carosone batte una altro singolo e spinge Vigna in seconda. La due azzurre non si fanno pregare per spostarsi sui cuscini di terza e seconda, rispettivamente, grazie a una palla mancata. Andrea Howard riceve una base su ball e le basi sono cariche.

Il line up italiano non ha momenti di stanca e, dopo un momento di sospensione per chiarire le idee, le francesi devono affrontare Giulia Longhi che piazza un singolo a sinistra e porta a casa il punto di Laura Vigna.

La contraerea francese riesce ad annullare il punto di Emily Carosone proprio sul piatto di casa base, ma anche con due out sanno già che il pericolo non è passato.

Difatti Alessandra Rotondo con un bel singolo fra centro e destra, fa entrare due punti e poi, per rifinire la sua presenza in quella situazione, segna anche un ulteriore punto per uno sconsiderato lancio pazzo. L’inning si chiude con una presa al volo della battuta di Elisa Cecchetti.

Un ultimo punto delle azzurre al settimo inning, per concludere la loro partita: Marrone arriva a segno grazie ad una volata di sacrificio di Vigna.

Le francesi provano a replicare, ma la difesa italiana prima concede una base per ball a Tribolet e poi la elimina sul sacchetto di seconda.

Con due out Nathalie Glover batte un singolo al centro e porta a punto Haudiquer. Una assistenza seconda base-interbase mette fine alla partita, eliminando la Glover sul sacchetto di seconda.

Un’Italia solida e avara di concessioni, bellissima da veder giocare. Ce la godiamo, gustando ogni più piccola azione che porta le azzurre sempre un poco più vicine alla meta.

(Fonte immagine: WBSC)