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CAMPIONESSE D’EUROPA!!!

28 Lug , 2018  

di Cristina Pivirotto

 

In questo Campionato Europeo l’Italia ha incontrato l’Olanda a giorni alterni, uno sì e uno no, con una cadenza che diceva chiaramente “La questione la regoliamo fra noi”.

In campo fin dall’inizio l’intensa concentrazione delle nostre ragazze è perfino elegante. Così come si rivela di gran classe il gesto nei lanci di Laura Bigatton nel confronto con la sua collega olandese.

Un tifo costante e organizzato sulle tribune da parte degli olandesi, si misura con le urla delle nostre ragazze in panchina

Il primo inning serve per studiarsi un po’. Poi, nella seconda ripresa, le nostre ragazze arrivano ad avere due out e basi cariche, ma una linea presa egregiamente dalla seconda base olandese smorza le speranze di arrivare a punto per le italiane

Altra occasione al terzo inning, ma Marijn Kramer, lanciatrice partente per l’Olanda chiude l’ultima eliminazione con uno strike out.

Le olandesi vanno a punto nella loro metà del terzo inning, con una battuta tesa che infila la palla tra prima e seconda base e “buca” la difesa azzurra, in quella maniera subdola come solo certe battute sanno fare.

Ma nella prima metà del quarto inning l’Italia restituisce il favore e Susanna Soldi batte un singolo al centro che porta a punto Valeria Bettinsoli.

L’Olanda corre ai ripari e cambia la lanciatrice: esce Marijn Kramer, entra Mandy Van Der Maas. Elisa Princic trova la palla giusta e la volata sull’esterno destro diventa un triplo, che porta a casa il secondo punto di Susanna Soldi. Nel breve intervallo che occorre per soccorrere l’esterno destro olandese, vittima di un incidente durante il tentativo di eliminare al volo Elisa Princic, si sente chiara la voce del Manager: ”E’ la nostra partita, ragazze! E’ la nostra partita non ve lo dimenticate!”

Le azzurre escono dal dugout per accompagnare con un applauso il cammino dell’esterno centro che lascia il campo: maestre di sportività, sempre.

Quinto inning e la nostra difesa conclude velocemente il suo compito: il vantaggio psicologico è tutto dalla parte delle azzurre. Le olandesi si trovano con un corridore in terza, ma le italiane sono pronte e fredde nell’eliminazione che chiude la ripresa senza conseguenze.

Alla sesta ripresa un doppio al centro di Chiara Bassi porta Sofia Fabbian a segnare il terzo punto. Il grido “ITALIA! ITALIA!” si sente arrivare chiaro e forte dal dugout delle azzurre. L’ottima Laura Bigatton deve lasciare il posto: le olandesi cominciano a “toccare” un po’ troppo i suoi lanci. Entra Susanna Soldi, al suo posto e, dopo poco, la situazione non è facile: basi cariche e un solo out. Ma il caso vuole che debba essere l’Italia a chiudere in vantaggio. Palla battuta sulla prima che tocca il sacchetto e il corridore che rientra. Per sicurezza la palla viene anche tirata al difensore di seconda. Gli arbitri chiamano la doppia eliminazione, ma poi, dopo un consulto, richiamano le italiane in campo, annullando la prima decisione. Si chiede l’intervento dell’incaricato esterno che, dopo un ulteriore conciliabolo, conferma la seconda decisione degli arbitri in campo e le azzurre devono rientrare per completare l’inning, con la convalida del secondo punto dell’Olanda, entrato durante l’azione contestata.

Mentre la luce del giorno se ne va le azzurre, tenaci e mai vinte, eliminano il terzo battitore al volo. E si arriva all’ultimo inning. Triplo di Chiodaroli e Cianfriglia segna il quarto punto. Alessia Colonna procura il quinto punto per l’Italia.

Le azzurre sono incontenibili, le olandesi sono in sofferenza.

Nella seconda metà dell’ultimo inning l’Olanda aggredisce nel “tutto per tutto”: con un out arriva un doppio che porta corridori in seconda e terza. Una volata di sacrificio regala il terzo punto alle olandesi. Il pubblico crea un’atmosfera da ansia brutta brutta.

Due out, 5 a 3 per l’Italia, corridore in terza. Base su ball. Prima e terza occupate. Singolo al centro e l’Olanda segna il quarto punto. L’Italia concede una base intenzionale. Ora sono le olandesi ad avere il vantaggio psicologico. Ancora basi cariche. Poi arriva la palla che può risolvere tutto. Una volata sull’esterno e la presa al volo è di quelle che dicono “Voglio vincere! Voglio assolutamente vincere!”. La palla entra nel guanto e scoppia la felicità. CAMPIONESSE D’EUROPA!!!

Un altro titolo, il suggello alla superiorità dell’Italia a livello Europeo. A pochi giorni dalle ragazze dell’Under 19 anche le Under 22 ci regalano una nuova, grande gioia. BRAVE RAGAZZE!!!

(Fonte immagine: FIBS)