Altro

Fuori i “secondi” entrano i “primi”?

3 Ago , 2018  

di Cristina Pivirotto

Si è svolta ieri sera la cena che il Comitato organizzatore del Trofeo “Perla del Tirreno” ha voluto dedicare agli ospiti della squadra giapponese ALL SENDAI, categoria U15. Presenti i rappresentanti dell’Academy Nettuno, il manager della nazionale U15, Roberto De Franceschi. Presente anche Ruggero Bagialemani, che ha anche preso la parola nella serie di discorsi di prassi in situazioni di questo genere. Curiosa la presenza di un personaggio di grande rilievo sportivo come Bagialemani, in una veste che ha il sapore della rappresentanza ufficiale.

Fino ad oggi rimasto fuori da ogni incarico del baseball Italiano, anzi emigrato in Germania per mettere a disposizione le sue conoscenze tecniche per la Federazione tedesca, si rivede, in questa occasione, al tavolo di una rappresentativa federale italiana Sarebbe bello se Bagialemani fosse, finalmente, considerato dai “piani alti” per la sua carriera, ricca di titoli come poche altre (quattro scudetti e due Coppe dei Campioni; ha partecipato a 3 Olimpiadi, a 5 Coppe Intercontinentali e 7 Campionati Mondiali; quattro volte campione d’Europa, solo per citare alcune delle sue imprese), un prossimo ambasciatore del baseball italiano. Non dimentichiamo che Bagialemani detiene il primato di presenze in Nazionale con le sue 195 partite disputate: veramente autorevole!  Da sempre uomo lontano dalla politica del nostro sport preferito, ma grande interprete del baseball giocato sui campi, potrebbe essere una grande risorsa per il movimento. Che siano prove tecniche di successione?

(Fonte immagine: FIBS)