Il Bar Del Baseball

di Emanuele Tinari

Un doppio successo casalingo davvero convincente per il Nettuno 2 che nella prima sfida dell’intergirone contro il Pesaro ha vinto 14-4 e 10-4. Prestazione convincente del monte nettunese e davvero travolgente di un lineup che sta trovando la sua quadra. Tra i protagonisti spicca un super Stefano Giannetti, per lui 5 su 9 con ben 8 Rbi, un doppio ed un fuoricampo da tre punti in gara due.

“Finalmente sto ritrovando il mio essere. Mi sento valorizzato dopo gli ultimi anni un po’ in calo a livello personale. Come si suol dire ho iniziato a prenderla con filosofia e i risultati stanno arrivando. Dal punto di vista della squadra dobbiamo dimostrare di essere questi fino alla fine. Il Pesaro nel weekend non si è dimostrato alla nostra altezza. Sono una squadra scomoda, ma noi siamo di un’altra pasta. Finora abbiamo avuto la coperta un po’ corta sul monte, ma da fine mese dovremmo essere messi meglio. La strategia scelta da D’Auria con il pitching coach Costantini per queste due partite è stata davvero quella più giusta, hanno gestito bene la situazione, inoltre c’è stato qualche cambio nel lineup, positivo visto i risultati”.

Dopo tanti anni in massima serie un ritorno in serie A2 per Giannetti che dice la sua sul livello della serie cadetta.

“Dall’ultima volta il livello è notevolmente cambiato, sembra quasi un altro baseball al quale ci si deve riadattare. Noi siamo una squadra forte con tanti giovani, un gruppo splendido visto che siamo tutti abbondantemente sotto i 30 anni. Mi piace che vengano a chiedermi consigli, come vederli così partecipi in campo e in allenamento. Le potenzialità per i playoff ci sono tutte, ma dobbiamo viverlo senza pretese mettendocela tutta per arrivare più in alto possibile”.

Foto copertina: Il Clandestino

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