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IL NETTUNO2 CON LE SPALLE AL MURO! MA PARKER SWINDELL MARCHESE SUONA LA CARICA: NON E’ FINITA!

11 Set , 2019  

di Ignazio Gori

Al Bar del Baseball piace instaurare con giocatori, manager e addetti ai lavori del meraviglioso mondo del baseball, un rapporto e un dialogo duraturo e amichevole, e dopo l’8 Agosto scorso, come nostra consuetudine, siamo tornati a scambiare due chiacchiere con una vecchia conoscenza, il pitcher italo-americano del Nettuno 2 Parker Swindell Marchese, impegnato nei playoffs. Il team di Alberto D’Auria infatti, dopo l’agevole passaggio del turno contro Bolzano, si ritrova, forse un po’ troppo bruscamente, sotto di due gare contro gli agguerriti Hotsand Macerata Angels i quali si sono imposti allo Steno Borghese 1-4 in Gara1 (Vincente Rios Fracchiola: 11 K in 7 inning lanciati) e 2-5 in Gara2 (vincente Artur Strzalka, con 11 K in 8 inning e solo 2 valide concesse ai nettunesi). Sabato 14 alle ore 15:00 e domenica 15 alle ore 10:00, al Nettuno2 occorrono due vittorie per portare la serie in perfetta parità e giocarsi la finale in una infuocata Gara5 domenica pomeriggio, sempre nelle Marche.

Parker, siete sotto 0-2 contro Macerata. Che difficoltà state provando?

Ovviamente siamo in una posizione difficile … ma non impossibile. Se si gioca un inning alla volta, se si pensa positivamente e soprattutto se pensiamo a divertirci, tutto è assolutamente possibile.

Hai ragione, basta vedere cosa è accaduto nelle Holland Series di quest’anno: Amsterdam ha recuperato tre gare vincendo il campionato contro il fortissimo Neptunus. Ma torniamo alla nostra serie, oltre all’ottimo Jesus Carrera, cosa ti ha sorpreso della squadra marchigiana?

Soprattutto i lanciatori, ne hanno alcuni davvero brani e ci hanno messo in difficoltà nelle prime due partite; però, ripeto, se saremo pronti e concentrati, non mancherà l’atteggiamento e l’approccio giusto per metterli in difficoltà sul loro campo. Sarà difficile anche per loro chiudere la serie.
Spero solo che la nostra squadra andrà Macerata per giocare il baseball che conosce, indipendente a quello che fanno gli avversari. Nel baseball l’improbabile è una componente essenziale del gioco. Tutto può accadere alla minima svolta.

Parker, apriamo una parentesi. La nazionale sta disputando l’Europeo in Germania, già con un occhio al preolimpico. A te piacerebbe ambire a indossare la casacca azzurra?

Certo. Sarebbe bellissimo!

Spero il tuo entusiasmo venga raccolto e tu possa esaudire questo desiderio ma riguardo altri progetti dell’immediato futuro, cos’hai in mente?

Nell’immediato futuro – autunno/inverno – penso di tornare in California. Il mio obiettivo è quello di ritemprare corpo e mente, prepararmi su molti dettagli del mio gioco e tornare nella migliore forma possibile. Dopo alcuni anni senza lanciare, questa stagione ero un po’ impreparato, è questo che devo evitare se voglio crescere. Comunque mi piacerebbe restare in Italia anche la prossima stagione e magari ambire all’A1.