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La difesa, il coraggio e la trincea

20 Set , 2019  

di Gianluca Marcoccio e Cristina Pivirotto

Il dugout, la trincea, casa e difesa della squadra, comando generale della tattica, postazione avanzata di coraggio.

Qualche volta può capitare anche che diventi rifugio di chi, con poca audacia, ne utilizza la posizione per nascondersi da situazioni imbarazzanti.

Di Giovanni il Re tra un millennio e più
ancor si parlerà
non certo per le sue virtù
né per la sua bontà

Non sarebbe mai successo ai tempi di Rinaldi, Castelli, Varriale e Luciani Oggi si è perso l’onore, la capacità di rappresentare un “popolo”, nella forma e nella sostanza.

lontano è Re Riccardo contro
i turchi a guerreggiar
e quel buono a nulla fa
tutti quanti tribolar
fenomeno d’incapacità
nei libri di storia lui sarà
il Re più fasullo d’Inghilterra



Il dugout, la trincea, il posto che ospita e protegge la truppa. Oggi protegge anche chi non fa parte di quella truppa e cerca solo un ricovero, al riparo dalla disapprovazione del resto del mondo, aspettando i rinforzi che preservino la pochezza dal plateale disappunto.

sul trono sta seduto là
lui gioca a fare il re
neanche sa
di far pietà

ma quando Riccardo tornerà
il comodo suo più non farà
va’ via, re fasullo d’Inghilterra

Si è persa la qualità, il decoro, l’onorabilità. Non si è più in grado di essere credibili e se il dugout sarà ancora un luogo di asilo e non di scuola, la fine si avvicinerà.

quell’avido, cupido
pavido, stupido
zotico, lepido
stolido, trepido
ladro, rapace ed incapace
d’un re fasullo d’Inghilterra