Il Bar Del Baseball

di Emanuele Tinari

Il Nettuno 2 torna dall’ultima trasferta dell’intergirone, contro la capolista del gruppo C Collecchio con una doppia sconfitta e tanto rammarico per gara due.

“La prima sfida è iniziata male con una falsa partenza di Pecci, più qualche errore difensivo di troppo e quando subisci 11 punti in tre inning da un avversario del genere, sicuramente tra i migliori affrontati finora, – spiega il capitano Danilo Mercuri – è molto dura recuperare. In gara due invece eravamo in vantaggio per 4-0 a fine sesto grazie ad una straordinaria prova sul monte di Roberto Canache. Stava tirando davvero una partita fantastica, c’era stato un solo arrivo in base per errore dell’interbase ed aveva letteralmente fatto abbassare la testa ai nostri avversari che non riuscivano a trovare le giuste contromosse visto anche gli 11 K messi a segno. Purtroppo ha avuto un leggero infortunio, è uscito per precauzione e sul giovane Fontana loro si sono rianimati. Nel settimo ha concesso 4 valide e 5 basi subendo i 7 punti che ci sono costati la sconfitta. Sono sicuro che con Canache in campo avremmo vinto la partita agevolmente e penso che Roberto avrebbe anche potuto portare a casa la no-hit”.

Purtroppo ancora un monte troppo corto ha costretto il Nettuno 2 a subire una sconfitta, ma dalla prossima gara interna, l’ultima dell’intergirone ci sarà un rientro importante.

“Fortunatamente da questo weekend avremo a disposizione un lanciatore come Matteo Modica. Contro il Sala Baganza proveremo a centrare la doppietta per mantenere questa terza posizione in classifica. Purtroppo tante partite sono state perse negli inning finali per i pochi pitcher a disposizione. Spesso è andato sul monte anche chi non è un lanciatore puro, invece ora avere uno come Modica, un lanciatore di assoluto livello per la categoria, potrà darci una grossa mano”.

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