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Nel weekend il torneo di fast pitch di Colorno all’insegna del divertimento e della solidarietà

31 Ago , 2018  

di Loriano Zannoni

È il weekend in cui scatta la finale scudetto tra Parma e Bologna ma è anche un weekend molto vivace per il baseball giovanile e per il batti e corri amatoriale. Qui parliamo di fast pitch. Fast pitch misto, per la precisione. A Colorno, in provincia di Parma, sabato e domenica 8 squadre si scontreranno e si divertiranno insieme. Competizione, a volte magari anche aspra, ma pure convivialità e momenti importanti di solidarietà. A presentare il torneo è Davide Dall’Ospedale, omonimo del giocatore che ha vestito le maglie, tra l’altro, di Parma e Bologna. La sesta edizione del Torneo del Vagabondo coinvolgerà otto squadre: Indians di Bologna, Bad Goats di San Bonifacio, Bomberos di Bologna, Bastardi senza gloria di Vicenza, Parrots di Arezzo, LuxRoma Talpe, San Lorenzo (Gorizia) e le Nutrie di Parma. ‘Due gironi all’italiana sabato e le semifinali incrociate la domenica – racconta Davide -. Quelle per le posizioni che vanno dal 1° al 4° posto e quelle per chi si classificherà dal 5° all’8°. Quello del fast pitch è un gran mondo e più in generale quello del nostro sport amatoriale. Tantissime squadre, il livello che si alza e ogni torneo ha la sua particolarità’. E allora andiamo a vedere, nel dettaglio, cosa succede in campo. ‘Minimo due donne a squadre, che peraltro sono il fuoco e il cuore pulsante di tutte le formazioni. Poi massimo tre inning per i lanciatori e gare che per noi sono al limite dell’ora e venti di tempo. Giochiamo per vincere ma soprattutto per divertirci con un contorno super’. Sarebbe? ‘Birra, musica, chiacchiere e un sabato sera di torta fritta, una nostra specialità che accompagniamo a quattro tipi di salumi diversi. Insomma, non ci facciamo mancare niente per un contorno che si rispetti. Poi premieremo, al di là di chi vincerà, anche i migliori giocatori per ruolo secondo le votazioni proprio di chi scenderà in campo’. Non manca la solidarietà. ‘Già, perché quello che raccoglieremo dalla lotteria, lo devolveremo alla causa del piccolo Enea, un bimbo affetto dalla sindrome di Angelman che ha bisogno di cure non facili e costose. I genitori di Enea Rubertelli, col loro progetto Sorprendenti Amici (pagina FB corrispondente) stanno facendo di tutto per il loro piccolo’.