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Nuoro vs Supramonte: una sfida attesa e tutta da vedere

10 Mag , 2019  

di Serenella Mele

Sabato 11 Maggio a partire dalle 17, sul diamante del “Francesco Sanna” di Nuoro sarà derby: il Banco di Sardegna Nuoro Softball riceverà in casa la Supramonte Softball di Orgosolo, divise da appena 20 km oltre che da una storica rivalità sportiva.

Nuoro appena scesa in A2 dopo 18 stagioni consecutive nella categoria superiore, con un passato sportivo costellato di sacrifici ma anche di notevoli soddisfazioni. La Nuoro Softball nasce nel 1993, arriva in serie A nel 2003. Organizza 17 edizioni del Torneo Internazionale “Francesco Sanna”; nel 1996 il Campionato Europeo juniores; nel 1998 la Coppa Intercontinentale; nel 2012 la fase finale della Coppa delle Coppe europee per club. Vince la Coppa Italia in serie A2 nel 2002, la Coppa Italia in serie A1 nel 2011. Dal 2003 partecipa al Campionato Nazionale Italian Softball League, la vecchia serie A1.

Nelle varie stagioni agonistiche sono arrivate a Nuoro atlete provenienti da Stati Uniti, Australia, Cuba, Canada, Repubblica Ceca, Olanda, Nuova Zelanda, Italia, il 90% delle atlete è nato in Sardegna; e tecnici da Canada, Italia, Cuba e Venezuela. Le atlete piú prestigiose hanno fatto parte delle squadre nazionali, partecipando a Campionati Europei, Mondiali, Universiadi, All Star team, e sono state premiate piú volte tra le migliori per ruolo nel campionato nazionale col guanto d’oro.

Nel 2015 ancora alla ribalta internazionale, organizza l’VIII Campionato Europeo Cadette di Softball, vinto dalle azzurre guidate da Simona Nava. Certo quella attuale è una compagine molto giovane e rinnovata, guidata in questa stagione dal manager venezuelano Wilmer Pino.

La Polisportiva Supramonte nasce nell’ottobre del 1969 per volontà di un gruppo di giovani appartenenti all’Azione Cattolica Italiana.  L’intento fu quello di creare un gruppo di amici e riunirlo per la pratica sportiva, offrendo una sana alternativa alle influenze negative dell’ambiente. Tra le varie discipline, negli anni successivi emerge il softball, che porta le ragazze di Orgosolo a disputare i campionati di serie B ed attualmente l’A2, guidate da Benito Francia Ventura (nato a Sagua la Grande (Cuba), recentemente ha acquisito la cittadinanza italiana). Ha studiato e si è specializzato in Baseball/Softball presso l’Instituto Superior de Cultura Fisica “Manuel Fajardo” di Santa Clara. Nel 2005 arriva da Cuba a Macerata, è Coach nella squadra di A1,  collaborando con l’attuale Manager delle Nazionali Italiane Enrico Obletter, ed è responsabile del settore giovanile. Nel 2005 e nel 2006 ha vinto la Coppa dei Campioni  di serie A1 con il Macerata. Una squadra che fa dell’orgoglio e della coesione una bandiera, pur di restare nel softball nazionale alcuni anni fa ha dovuto cedere alla condizione proposta dalla federazione, giocando un’intera stagione agonistica sempre in trasferta. Nella passata stagione arriva a disputare i play out che le garantiscono la salvezza, con un organico integrato da alcune eccellenze provenienti da squadre italiane e due atlete comunitarie.

Per quanto da entrambe le società si cerchi di minimizzare, una sana rivalità esiste e la tensione sportiva in previsione del derby, sale. L’auspicio, ovviamente, è che tutto vada a beneficio del bel gioco e due grandi partite.

Il manager del Nuoro, Wilmer Pino: “Non sono partite qualsiasi, è un derby, e si giocherà alla grande in tutti i sensi. Ci stiamo preparando con molto impegno, anche a livello mentale. Ci tengo a dire che, qualsiasi risultato deciderà il campo, ci sarà massimo rispetto”.

Del roster della Supramonte, dai play out del 2018, fa parte anche Loredana Spada, una lunga militanza nella Nuoro Softball. Non più giovanissima, è capace di conservare statistiche di rendimento di vera eccellenza, nonostante i vari impegni della sua vita non le consentano di allenarsi ogni giorno divisa tra impegni professionali e familiari. Nel 2004 convocata in Nazionale dopo un ottimo campionato di esordio in A1, come primo impegno con la maglia azzurra partecipa al Torneo Internazionale “Francesco Sanna”. Partecipa alle Universiadi a Bangkok, tra squadre come Stati Uniti, Cina, Canada, Giappone, in quella stagione – davvero esaltante – vince il Guanto d’Oro come migliore esterno destro d’Italia: “Sono emozionata, inutile negarlo. È una sensazione strana, che non ho mai provato. Ho sempre giocato con la maglia del Nuoro, se ho indossato un’altra maglia è stata quella della Nazionale. Però a dispetto dell’età, sto vivendo un bel momento sportivo, mi sento bene e cerco di mettere la mia esperienza a disposizione della nuova squadra”. Del gruppo orgolese fanno parte anche Ylenia Pisanu e Federica Zicconi, sempre ex nuoresi, indubbiamente attese anche loro sul campo dopo uno stop di alcune stagioni.

Maria Assunta Mereu, coach della Supramonte Orgosolo: “Personalmente non sento tanto la tensione di questo turno di campionato. Sono tranquilla, come per una qualsiasi altra partita, forse la sentivo di più da atleta la tensione di giocare col Nuoro, ma adesso non più di tanto. Magari sentiranno di più la tensione le atlete che hanno giocato a Nuoro. Per quanto riguarda la nostra squadra, finora ritengo che non ci siamo espresse al massimo: 5 sconfitte su 6 gare disputate, molta sfortuna. Diventa determinante, anche in A2, conoscere bene le regole di gioco: in qualche occasione abbiamo peccato d’inesperienza. Ma abbiamo anche subìto errori non dipendenti da errori tecnici delle atlete (arbitraggi discutibili? ndr)”.

L’appello ai nuoresi ed a tutti gli sportivi che saranno in zona Nuoro sabato prossimo, è quello di fermarsi in via Mannironi 75 a partire dalle 17, per assistere a quelle che si preannunciano due partite intense e belle da vedere. Come da nota ospitalità sarda, tutto finirà intorno ad un lungo tavolo a mangiare insieme, vincitori e vinti.