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Premier 12: Usa al Super Round con il brivido

5 Nov , 2019  

di Emanuele Tinari

Sembrava una partita scontata dopo il poderoso avvio di Team Usa, ma la formazione del manager Brosius ha dimostrato ancora una volta che oltre ad un attacco davvero esplosivo c’è un monte di lancio che sta palesando più problemi di quanto si pensasse alla vigilia.

Contro la Repubblica Domenicana,come successo già nell’esordio contro l’Olanda, gli americani passano in vantaggio con il primo uomo del lineup, Payton che dopo aver incassato due ball spedisce la palla ben oltre la recinzione di destra. Il partente domenicano Sano soffre molto le mazze avversarie, Croneworth al secondo parcheggia un’altra palla fuori dal campo per il 2-0, un doppio e tre singoli permettono agli States di andare 4-0 con il rilievo Valdez che limita i danni.

Il partente statuntitense Dunshee non aiutato dalla difesa subisce nella parte bassa della ripresa i primi due punti (non di Pgl) con un singolo di Espinal bravo a portare a casa i suoi due compagni in situazione punto.

La situazione non scalfisce minimamente gli Usa che allungano al terzo, sul secondo rilievo di giornata, Sanchez, con un poderoso three-run shot di Bohm, ed al quarto il singolo di Dalbec per il parziale 8-2. Un singolo del solito Espinal, sempre con due out, vale l’8-3, ma lo Yankees Erik Kratz, al quinto, colpisce l’ennesimo HR a destra della partita per il 9-3 con gli Usa che vanno a segno consecutivamente in tutte e cinque le riprese giocate.

La partita sembra finita, assolutamente no perchè il cuore domenicano unito al pessimo lavoro del duo Murfee-Flynn porta la formazione di casa a meno due grazie alla rimbalzante di Peguero in situazione di basi cariche ed al fuoricampo da tre punti dell’ottimo Valerio (3 su 3).

Usa spreca ancora, Mills, il nuovo rilievo di Brosius, fa il suo lavoro alla grande collezionando sei out consecutivi e per muovere il tabellone si arriva all’ottavo. Il solito Kratz (.625 per lui in questo primo round) apre con un doppio, la panchina americana chiede ad Edwards il bunt anche con due strike, ma arriva l’out per regola, Payton batte un comodo pop in diamante ma ci pensa Adell a colpire la valida del 10-7.  Ancora Valerio battezza Song con un doppio, ma il setup non trema e chiude con tre strikeout. Al nono con due out singolo di Lopez che ruba la seconda ed entra a casa sul singolo al centro di Marte. Peguero nel box è il punto del pareggio ma il closer Dickson non trema e chiude con un K in situazione di conto pieno.

Stati Uniti è qualificata, rammarico per la Repubblica Domenicana che ci ha provato davvero fino all’ultima palla. In attesa di un Messico-Olanda buono solo per le statistiche,è appena iniziato il girone in Taiwan che andrà a delineare insieme al raggruppamento di Seul il quadro definitivo delle sei qualificate del Super Round.

Fonte copertina: WBSC