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Riccione Baseball tra la fusione con il Torre Pedrera Falcons e le difficoltà legate al campo di gioco

28 Mar , 2019  

di Emanuele Tinari

In un momento non facilissimo per il baseball romagnolo la bella notizia di un accordo tra Riccione Baseball e il Torre Pedrera Falcons che stanno creando una sinergia utile sia alle categorie giovanili che alla squadra Senior.

“Abbiamo fatto una sorta di franchigia, non fusione perchè ognuno ha la sua società. – spiega Luigi Pasquini – C’è stato un interscambio di giocatori visto il loro ottimo bacino di giovani, settore in cui noi avevamo un po’ di carenza. Un discorso che sarà utile all’economia di entrambe le squadre, noi abbiamo assorbito i loro giovani migliori per giocare in categorie superiori, loro si occuperanno delle giovanili. Parecchi di questi ragazzi della squadra Senior inoltre saranno impegnati anche nell’Under 18 e sicuramente traeranno un grosso vantaggio dall’esperienza che si porteranno dietro dal campionato di serie B. I nostri obiettivi sono centrare i playoff con i grandi e la fase finale con l’Under 18. La nostra prospettiva si è ben capita, dare spazio ai giovani, poi starà al loro impegno, al loro talento uscire fuori e proseguire il percorso di crescita iniziato negli scorsi anni. La cosa più bella di questa unione, è la condivisione delle risorse tecniche. Parlo di allenatori con il doppio tesseramento, delle strutture, oltre che dei ragazzi. Per la prima volta in zona stiamo parlando di un’unione vera, non si pensa solamente al proprio orticello come salito fare, ma ad un percorso importante da fare insieme”.

Dopo una bella notizia invece arriva una notizia meno bella per la società romagnola. Il problema con il campo da gioco destinato ad un’altra società cittadina che non sta rispettando gli accordi pattuiti.

“Il 14 aprile inizierà il nostro campionato di serie B, ma purtroppo attualmente siamo senza campo. A Riccione si è creata una situazione antipatica con la concessione data ad un’altra società dopo essersi aggiudicata il bando. L’anno scorso c’era stato un accordo per la condivisione del campo che loro non stanno rispettando. La situazione è in sospeso, l’amministrazione comunale sta cercando di tutelare noi, squadra storica della città, estromessa dalla nuova società. Inoltre loro non fanno nessuna attività, forse quest’anno iscriveranno un paio di squadre esordienti. Tuttavia noi siamo tranquilli di un’intesa, spero nell’intervento tempestivo del comune perchè il comportamento di questo club non sta facendo fare una bella figura a Riccione. Noi inanzitutto teniamo a ringraziare le squadre di zona per l’appoggio che ci danno. Siamo stati in appoggio ai campi di Cesena, Rimini e San Marino e oltre a loro esprimiamo la nostra riconoscenza allo storico sponsor Hotel Belvedere”.