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SACHIN INDIA: GLI INDIANI HANNO UN GRANDE “BRACCIO”

22 Set , 2021  

di Ignazio Gori 

Nel 2014, il film di Craig Gillespie “Million Dollar Arm”, aveva aperto agli indiani la strada verso il sogno americano, raccontando la vera storia dei primi due indiani reclutati in Major Leagues e creando un ponte culturale tra la passione che l’India nutre da sempre per il Cricket e quella nascente per il Baseball, cugino alla lontana. Il Bar del Baseball ha pensato dunque di intervistare Sachin India, ex giocatore e allenatore, che si adopera per la propaganda del baseball nel suo paese con una passione encomiabile.  

Come e quando hai ti sei avvicinato al baseball?

Ho iniziato a giocare quando ero un giovane studente, frequentavo l’ottava classe (corrisponde all’incirca al primo anno della nostra scuola superiore). Fu quell’anno che ho giocato il mio primo campionato nazionale. 

L’India, come tutti sanno, è una delle patrie del Cricket. Che tipo di interesse e attenzione nutre il popolo indiano verso il Baseball? 

Il Baseball nel nostro paese è più che altro praticato nel sistema scolastico dei licei e delle università. Questo sport ha iniziato a diffondersi in India dai primi anni ‘40 e dal 1983 esiste una anche una federazione nazionale, anche se ancora a livello amatoriale, la Amateur Baseball Federation of India.   

Tu sei un coach a livello scolastico, collegiale e universitario. Come sta andando il settore giovanile nel tuo paese?

Debbo dire che i nostri giovani sono molto volenterosi e ci sono diverse promesse, a mio giudizio. Ma purtroppo c’è una mancanza di infrastrutture che ostacola il percorso dei giovani giocatori. Basti pensare che il primo vero ballpark, riconosciuto dalla WBSC, è stato inaugurato al confine tra i territori di Gurgaon e Delhi solo nel 2017.  

Dove hai giocato? Dove alleni? 

Nella Kurukshetra University, nello stato di Haryana, dove io stesso ho giocato e che tra l’altro è anche il mio stato. Inoltre ho giocato praticamente in tutti i vari tornei e campionati nazionali indiani.  

Io ritengo che il vostro campionato nazionale possa solo migliorare, come organizzazione e anche il livello di gioco sia destinato a salire … 

Lo credo anch’io. Se fossero disponibili delle strutture adeguate, ci sarebbe un margine di miglioramento superiore, perché gli indiani hanno un grande “braccio”. Ricordate il film Million Dollar Arm?   

Sia il Pakistan (https://www.ilbardelbaseball.com/dal-cricket-al-baseball-il-pakistan-risponde-presente-intervista-al-presidente-federale-syed-fakhar-ali-shah/) che lo Sri Lanka stanno dimostrando, soprattutto a livello di Nazionale, degli importanti segni di miglioramento. Che ci dici sulla vostra Nazionale?

Anche la nostra Nazionale sta pian piano migliorando, ma in India il Governo non sta prendendo iniziative concrete volte a favorire questa crescita, per raggiungere il livello di quelle nazionali. Eppure le credenziali ci sarebbero, ci sono infatti dei giocatori indiani che giocano in Mlb.  

Immagino tu ti riferisca anche Rinku Singh e Dinesh Patel, storia raccontata nel bellissimo film “Million Dollar Arm”, che hai appena citato, una storia da cui traspare tutta la poesia di un sogno che si avvera. 

A proposito di poesia, se tu fossi un poeta, come il grande Tagore*, come descriveresti il Baseball?  

Il Baseball è un gioco che conferisce al cuore una grande energia e che indirizza corpo e anima verso la buona salute. Inoltre allenare una squadra di Baseball ti aiuta ad avere successo, anche con te stesso. 

Sachin, hai un sogno nel cassetto? 

Mi piacerebbe un giorno rappresentare il mio paese alle Olimpiadi. I miei giocatori porterebbero in alto la nostra bandiera e avrebbero successo nel mondo! 

Domanda extra inning

Una curiosità Sachin, sul tuo profilo Facebook figura una visuale del Fenway Park di Boston. Sei per caso tifoso dei Red Sox?

No, è solo di sfondo. Se guardi bene al centro c’è un’altra foto, ci sono io con uno scout dei Pittsburg Pirates, Tom Gillespie. È venuto in India in cerca di talenti. Io sono un tifoso dei Pirates, proprio la squadra che ha selezionato Rinku Singh e Dinesh Patel. 

 * Rabindranath Tagore (Calcutta, 7 maggio 1861 – Kolkata, 7 agosto 1941), uno dei massimi poeti e filosofi indiani.


(Fonte immagine: Archivio personale di Sachin India)

(Immagine di copertina: Foto della formazione della squadra vincitrice del torneo di Stato di Haryana, la Krukshetra University.)

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