Il Bar Del Baseball

di Emanuele Tinari

La notizia del weekend è stato l’esordio eccezionale di Samuele Gamberini, 2003 in forza alla Fortitudo Bologna, nella massima serie nazionale. Per tanti sarà stata una novità la prestazione del ragazzo, ma da tanti anni si parla benissimo di lui, un ragazzo cresciuto a pane e baseball.

“Praticamente è stata la prima cosa che ho conosciuto nella mia vita. Da subito andavo al campo con mio padre quando giocava ancora ad Imola e con mio nonno  che allenava. Poi quando i campi erano liberi sempre con nonno ci allenavamo. Sono entrato in una squadra a 4 anni, solo che era a San Giovanni, lontano da casa e i miei a quell’età non potevano portarmi sempre, mi hanno fatto provare tutti gli altri sport, ma a 8 anni sono entrato nelle giovanili della Fortitudo al “Falchi” e non ho mai smesso”.

Tornando all’esordio, il tutto è arrivato in maniera inaspettata, infatti Samuele è entrato dopo il primo attacco bolognese al posto dell’infortunato Grimaudo. Per lui in due gare 5 su 8,  con un doppio, un triplo e ben 5 RBI

“In realtà non mi aspettavo nemmeno l’esordio nella giornata di sabato. Ero stato con la squadra già nella serie contro il Godo, sapevo che sarebbe arrivato il mio momento, speravo di giocare subito e far vedere il mio valore anche in A1. Mancava solo il fuoricampo, ma ovviamente va bene così, mi dovrò sempre far trovare pronto in ogni situazione e spero la prossima volta di entrare in campo non per un infortunio altrui, anzi spero Grimaudo torni subito in campo”.

Il ragazzo ha completato il weekend d’oro con il “suo” Longbridge che domenica ha ottenuto la doppietta contro l’Oltretorrente, con un 2 su 4 per 4 RBI in gara due.

“Il Longbridge è la mia squadra principale, ma la dirigenza ad inizio stagione mi ha comunicato che avrei fatto parte di entrambe le squadre per questa stagione. Sarà un anno anomalo, ma l’inizio sembra promettente. Il problema Covid ha dato a noi giovani più opportunità di mettersi in mostra, sta a noi adesso non fallire”.

Gamberini è un ricevitore di ruolo anche se il suo esordio è arrivato in prima base.

“Il mio ruolo è quello di catcher, nelle giovanili ho anche lanciato, ma ho lasciato il monte perchè preferivo battere. Il mio obiettivo è continuare a lavorare forte ogni giorno e crescere in vista anche dell’Europeo under 18 del 2021 e del conseguente mondiale sempre nello stesso anno, pandemia permettendo. Per questo mi sono dichiarato disponibile a giocare più partite possibile tra A1, A2 e Under 18, giocare mercoledì, venerdì, sabato e domenica è un’occasione da non sprecare”.

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