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Serie A2: Tra una settimana si torna in campo per i playoff

24 Ago , 2018  

di Emanuele Tinari

Sta quasi terminando una pausa lunga, quasi dal sapore di un vero e proprio letargo. Scherzi a parte la regular season della serie A2 è terminata il 5 agosto e per aspettare il momento clou della stagione bisognerà attendere il prossimo weekend quando ci sarà l’andata delle semifinali che sanciranno le quattro formazioni promosse nella serie A1 2019.

Quasi un mese di assenza forzata dai campi potrebbe cambiare i valori stabiliti durante la stagione regolare, ma questi 5 mesi sono abbastanza per fare un resoconto dettagliato.

Castenaso, la formazione con miglior record di vittorie e prima per media battuta, Era e Hr è la favorita d’obbligo, se la giocherà con una formazione ostica come il Modena. Il Modena è arrivata quarta nel suo raggruppamento pur avendo il quinto attacco e la sesta media Era dell’intera serie A2. Molto interessante la sfida dello straniero dove i modenesi caleranno un coppia d’assi del livello di Calero e Ventura per fronteggiare un attacco di media-alta classifica di serie A1. Infante, Molina e Peraza sono tre gatte difficilissime da pelare per chiunque. Uniti ad un monte che annovera gente del calibro di Richetti e Florian, il tutto fa pendere nettamente l’ago della bilancia verso la formazione del manager Nanni.

Chi vincerà tra le due emiliane se la vedrà contro la vincente del duello tra Grizzlies Torino e Rams Viterbo. Questa sfida appare maggiormente equilibrata rispetto alla precedente. Torino e Viterbo sono arrivati ai playoff in maniera completamente opposta. I piemontesi hanno centrato l’accesso nello scontro diretto con il Cagliari agganciando addirittura la terza piazza nell’ultimo fine settimana. Il Viterbo invece ha avuto un andamento costante rimanendo sempre in seconda piazza dietro alla capolista del girone D, Macerata. Entrambe hanno finito in crescita. I laziali hanno statistiche sicuramente migliori, appaiono favoriti anche in virtù del fattore campo, ma qui si vedrà sicuramente una serie non sulle tre partite.

Un’altra prima della classe, del girone C, che nutre i favori per il salto di categoria, anche perchè campione d’Italia in carica è l’Imola. Una squadra che ha conquistato con il passare delle settimana la leadership del girone dimostrando una concretezza unica. Quarto attacco, quarto monte, miglior difesa, non un lineup potentissimo, ma una formazione sicura di sè che sfrutta al massimo la grande coppia Salas-Sosa nella gara dello straniero. Di fronte troveranno, in un altro derby dell’Emilia Romagna, gli A’s di Bologna, quarti del girone B ed arrivati ai playoff proprio nell’ultimo match ai danni di un coriaceo Bolzano. I felsinei sono una buona squadra in cui brilla Baccelli nel box ed il solito Montieth sul monte, ma non sembra avere le armi giuste per fermare l’avanzata dei campioni dell’ultima A Federale.

Nella finalissima, la vincente di questa sfida affronterà chi passerà il turno tra Senago e Nettuno 2. Anche qui maggior equilibrio come ovvio che sia visto che si affrontano la seconda del girone A e la terza del girone C, ma i lombardi sembrano leggermente avanti. I nettunesi si sono mostrati migliori in un attacco non potente, molto giovani con buona corsa sulle basi. I milanesi migliori sul monte hanno avuto un andamento molto incostante durante tutto l’anno. La chiave per gli uomini di D’Auria sarà il monte. In base a quanti lanciatori avrà a disposizione si potrà pensare ad una tattica efficace, soprattutto se la serie si allunga arrivando a gara 4 e 5 che si giocheranno in Lombardia. Con pochi pitcher a disposizione la bilancia propende verso Sheldon e compagni ma guai a diffidare dai giovani tirrenici.

La prima classificata del girone A, il Bollate, affronterà una nobile del nostro baseball, quel Jolly Roger Grosseto arrivato in semifinale dopo la vittoria nell’ultima giornata in un sanguinoso scontro diretto con il Pesaro. Grosseto ha quasi confermato in blocco la formazione arrivata in semifinale nel 2017, ma l’andamento della squadra è stato davvero lontano alle aspettative iniziali. Mai in palla, tantissime battute d’arresto, un record ben sotto i .500, ma la possibilità di rifarsi contro un Bollate calato nel finale di stagione ma sempre nettamente al comando del suo raggruppamento. Il re degli strike out Rodriguez contro un asso come Santiago faranno vedere le scintille, meglio il monte italiano del Bollate con gli attacchi che si sono equivalsi per media battuta ma hanno mostrato più potenza dal lato milanese. Non c’è così tanta differenza come dice la classifica, ma Bollate è la ovvia favorita.

Qui la vincente non avrà assolutamente vita facile in finale. L’avversaria uscirà fuori dal confronto tra Collecchio e Redipuglia due squadre con tutte le carte in regola per giocarsi la promozione. Il Collecchio è stato lungamente in testa al girone, si è fatto superare da Imola avendo un crollo incredibile nelle ultime giornate che quasi gli è costato il secondo posto ai danni del Godo. Un monte super guidato dal solito Yepez con l’aiuto di un grande Dallaturca e rinforzatosi in estate con l’arrivo di Santana, se la vedrà con un altro dei miglior parchi lanciatori di questa categoria guidati da Figueroa e Mazzocchi. Anche qui l’arrivo di Bazzarini dopo l’inizio ha dato linfa e profondità al bullpen. Gli attacchi non scintillano, ma quello emiliano sembra aver qualcosa di più che in una serie che si prevede a punteggi bassi potrebbe essere decisivo per far arrivare in finale gli uomini di Saccardi.

Gli ultimi confronti che andiamo ad analizzare vedono affrontarsi la prima del girone D, il Macerata, che se la vedrà contro il Brescia. I marchigiani sono stati una delle sorprese più belle di questo 2018 dominando senza mai soffrire le sue concorrenti nella prima fase. Anzi, è stata l’unica nell’intergirone C-D a dar filo di torcere alle sue avversarie. Una squadra formata da parecchi naturalizzati specie sul monte, mentre in attacco ha brillato lucentissima la stella di Vrojik, giovanissimo olandese re delle rubate e secondo come media battuta. Brescia dal canto suo ha perso il terzo posto all’ultimo secondo e potrà contare su una parte alta del lineup di sicuro livello ma su un monte non sempre all’altezza della situazione. Anche qui la prima è la logica favorita, sia per livello generale che per fattore campo. Alle prime due gare in terra lombarda la possibilità di sovvertire il pronostico.

L’ultima gara è quella più equilibrata dell’intero panorama. Ronchi dei Legionari e Godo sono due squadre di alto livello che hanno finito in forma la stagione. Soprattutto Godo è stato capace di una seconda parte di stagione, dall’intergirone in poi, davvero clamorosa. La possibilità di centrare il secondo posto è svanita sul più bello, ma Galeotti e compagni (miglior lanciatore italiano con il record di 12-1)  seppur con un attacco nettamente inferiore ai rivali daranno vita ad uno scontro con grande possibilità di arrivare a gara 5. I friulani hanno comunque un monte molto costante ed un attacco spumeggiante guidati da Furlan e soprattutto Leonora, miglior fuoricampista dell’anno con 10 hr. Non solo, lo straniero dei Black panthers è risultato primo in Rbi e Run. Favorita quindi Ronchi, ma se Godo sarà riuscita a mantenere la forma dell’ultimo mese si vedrà gran baseball e qui la vincente al contrario della classifica, sarà la favorita per l’accesso tra i grandi.

Ricordiamo che le serie sia in semifinale che in finale saranno al meglio delle 5. Si comincerà il prossimo fine settimana con le due sfide in casa della peggior classificata. Il weekend successivo gara 3 ed eventuale 4 e 5 a campi invertiti. Stesso format per le quattro finali che sanciranno le neopromosse in A1, con inizio il 16 settembre.

Foto copertina: Cristiano Gatti