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Sparagna: “Aspettative elevate, abbiamo una squadra forte. Importante la presenza di Morville come manager”

21 Mar , 2019  

di Emanuele Tinari

Un cavallo di ritorno. Vinicio Sparagna torna a vestire la maglia del City dopo la stagione 2017. Un ritorno voluto con forza per un giocatore sempre molto utile nelle dinamiche di una squadra.

“Dopo un inverno un po’ tortuoso sono riuscito ad approdare nell’unica squadra nettunese in serie A1. Sono contento di essere rimasto nel campionato più importante, quest’anno proseguo il mio lavoro di crescita anche grazie alla presenza di Carlo Morville. L’aspettativa personale è molto elevata, sono uno che si impegna sempre al massimo durante gli allenamenti, sono sempre quello del motto “più si lavora e più ci si sacrifica e più arrivano i risultati”. Poi la squadra è sicuramente di ottimo livello”.

Sparagna è molto felice del roster allestito per questo 2019.

“Quasi non ci credo di avere una bella corazzata. del genere Mancano ancora gli ultimi dettagli, ma è stata attrezzata una formazione competitiva, sono stati portati a Nettuno una serie di giocatori imporanti e ci sarà da divertirsi”.

Un Nettuno che però non può prescindere dal suo pubblico, negli anni sempre decimo uomo in campo, venuto a mancare negli anni delle due squadre in massima serie.

“Già dai primi giorni di campagna abbonamenti si respira un buon profumo ed è quello che serve per i giocatori che scendono in campo. I nettunesi adorano una sola squadra in A1, infatti dai rumours la vendita delle tessere sta procedendo molto bene anche per la forza di questa formazione, poi sicuramente sta alla squadra, con i suoi risultati, portare più gente allo Steno”.

Si torna a parlare di Carlo Morville, fondamentale per la crescita di Sparagna quando esordì giovanissimo in serie A1 ad Anzio.

“Carlo lo ritengo uno di quei pochi e veri manager presenti in zona. Una persona equilibrata, qualunque sia la corazzata che allena lui riesce a mantenere l’armonia senza favoritismi, cosa fondamentale in uno sport mentale come questo.  Spero di fare un buon lavoro quest’anno anche per la sua presenza, erano tanti anni che non lavoravamo insieme, ho voglia di dimostrare a lui, ma a tutti quanto valgo”.