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Tiago da Silva: “Stagione da partente super! Italia sempre nel mio cuore”

30 Ago , 2018  

di Emanuele Tinari

Il dominatore per anni del monte di lancio della Ibl sta spopolando ormai da cinque stagioni in Messico. Stiamo parlando, come avrete già capito di Tiago da Silva, pitcher italo-brasiliano 33 enne, vero punto di forza della nostra nazionale già da molti anni.

In questo 2018, dopo anni da rilievo (soprattutto closer) sta giocando un’eccellente stagione da partente con i Generales di Durango.

“Questo è il mio quinto anno in Messico e mi trovo molto bene. Questo campionato sta andando molto bene. Dopo 4 stagioni da rilievo mi sono messo alla prova da partente. La squadra aveva bisogno di un un lanciatore in quel ruolo, io ho dato a loro la mia disponibilità per mostrare a me stesso che potevo fare il partente anche qui e finora il mio ruolino parla di 12 vittorie e 4 sconfitte. Inoltre quest’anno il livello si è alzato tanto perchè molte squadre stanno acquistando giocatori oriundi americani con passaporto messicano”.

Con lui non potevamo non parlare del baseball italiano dove anche un po’ per caso si è consacrato come un signor lanciatore.

“Ormai è un bel po’ di tempo che non vengo in Italia però vedo che si sta provando sempre a migliorare. Personalmente devo tanto al baseball italiano, sono cresciuto lì e spero sempre che ci sia la passione dei presidenti per mantenere in alto questo campionato. Ho tanti ricordi belli, sia dal punto di vista professionale che umano. Ho conosciuto tante belle persone, molti amici, ma se devo parlare del campo come dimenticare i quattro scudetti con il San Marino”.

In chiusura una battuta sulla nazionale a cui Tiago tiene ancora davvero tanto.

“La nazionale azzurra la tengo nel cuore. So che molta gente dirà che non sono italiano, ma io devo tanto a questa nazione che mi ha permesso di potere giocare e fare una carriera da professionista. Prima di finire con il baseball spero di venire in Italia a disputare alcune stagioni, inoltre ho una promessa con la società del Redipuglia: fare la mia ultima partita lì dove tutto è iniziato”.

Foto: El Heraldo de SaltilloAlchteron, Wikipedia,