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TIGRI E CATALANA ALGHERO: UN CASO VIRTUOSO DA REPLICARE

27 Giu , 2022  

di Serenella Mele

Appassionati, lungimiranti, capaci. Avendo come riferimento costante il baseball e la determinazione a divulgare la pratica di questo meraviglioso sport. Con tecnici competenti ma anche dirigenti illuminati. È il lavoro che stanno facendo le due società di Alghero: Tigri baseball (presieduta da Salvatore Cherchi) e Catalana baseball softball (presieduta da Pierpaolo Deriu). La diffusione della pratica sportiva, in generale, passa dall’educazione alla vita attraverso i valori dello sport. Il baseball ha, in un ipotetico dna, un’attenzione all’atto tecnico ed all’agonismo che poche altre discipline storicamente dimostrano di avere. Non è facile giocare a baseball, non è per tutti. Cito una frase dall’articolo di Paolo Castagnini del 2017, “La meglio gioventù” (https://www.baseballontheroad.com/2017/01/22/la-meglio-giovent%C3%B9/ ): “Il tema è: i nostri migliori giovani dove vanno? Riescono ad entrare nell’élite del baseball italiano oppure no? E nel momento che ci riescono hanno possibilità di svilupparsi e crescere nella loro grande passione?”

Partendo col ragionamento da quell’articolo, ne parlo col presidente delle Tigri, Salvatore Cherchi, che svolge da tempo con dirigenti e collaboratori un lavoro scrupoloso, per lo sviluppo del baseball e la cura del settore giovanile in particolare. Da Alghero cercando di coinvolgere tutta la Sardegna.

“Dal 2016 e fino allo scorso anno -mi racconta il presidente Cherchi- il progetto “Alghero anno zero” era un lavoro che si svolgeva tra Tigri e Catalana: noi il settore giovanile, la Catalana i ragazzi più grandi ed il softball. Adesso lo abbiamo allargato a Cinghis Nuoro, Olbia, Olmedo. Da Nuoro abbiamo Gaia Porcheri (gioca con ottimi risultati in U12 e U15, ha recentemente realizzato un HR da 4 punti, un grande slam) e Luigi Fais, giocherà con la serie C e l’U15. Da Olbia abbiamo Simone Simula, U12 già nell’orbita della Nazionale di categoria. Attualmente siamo campioni regionali di mini baseball (6-9 anni), campioni provinciali U12 e U15. Il progetto è grande, ma lavoriamo per farlo diventare ancora più importante: con i bambini U10 abbiamo in programma di partecipare al torneo di Praga anche all’edizione in programma a giugno 2023. Continua il grande lavoro quotidiano nelle scuole, mattina e sera: Scuole elementari come la “Mercede”, la “Pietraia”, “Sacro  Cuore”, “Asfodelo”, oltre all’Istituto Tecnico Sportivo “Angelo Roth”. Abbiamo tecnici di altissimo livello: Norge Heredia Campa e Earlys Garrodo (da Cuba); oltre a Lorenzo Cherchi ed Emanuele Loi di Alghero. I ragazzi diventano grandi e non vogliamo smettano di giocare: con la Catalana abbiamo la possibilità di farli giocare in serie B e C oltre che nelle categorie superiori se ci dovesse essere qualche elemento di particolare talento.

Altrove si dividono, ad Alghero invece siamo uniti e cerchiamo di unire a noi tutta la Sardegna, per il bene del nostro baseball -mi dice con orgoglio il presidente Salvatore “Tore” Cherchi -.

Abbiamo in Sardegna una realtà come Nuoro nell’A1 di softball, non ci dispiacerebbe vedere altre nostre atlete in A1”.

I dirigenti al seguito: Nunzio Floris, Mario Meloni, Gino Masi, Maurizio Canu, Carlo Lai e numerosi genitori che collaborano.

Tecnici che arrivano con l’esperienza di aver vinto nella serie A di Cuba: Norge Heredia Campa ha vinto 10 titoli nazionali giovanili, con la nazionale U15 di Cuba hanno partecipato ai mondiali; Earlys Garrodo ha allenato gli Industriales come coach di terza base e preparatore atletico, oltre alla nazionale cubana giovanile di baseball, partecipando a diversi mondiali.

Tecnici arrivati ad Alghero anche grazie alla collaborazione con Kleyvert Rodriguez Cueto (atleta, tecnico ma anche talent scout). Oltre a tecnici capaci, le Tigri si fregiano di avere il Camp Nou, un campo spettacolare: una ex discarica che il Comune di Alghero ha bonificato e dato in concessione, diventata campo di baseball eco-sostenibile, costruito con materiali di recupero: “Il campo è regolamentare per l’attività giovanile, anche per le squadre nazionali di categoria -dichiara il presidente Cherchi – il nostro “Camp Nou” ospiterà anche un torneo di mini baseball a settembre. Inoltre stiamo curando anche diversi ragazzi nell’orbita delle nazionali: abbiamo 5 ragazzini davvero di grande talento nel mini baseball che tra un paio d’anni vedremo sicuramente nelle nazionali di categoria. La Catalana segue anche il softball, le nostre ragazze che vogliono giocare a softball hanno la possibilità di farne parte. Ci guida la passione per il baseball, abbiamo deciso di investire soldi ingaggiando allenatori bravi, portare in Sardegna giocatori italo-venezuelani bravi, poi lavorare molto sull’attrezzatura. Ad oggi contiamo su un centinaio di tesserati come Tigri baseball, ragazzi e ragazze sotto i 15 anni. È un lavoro importante, che ci coinvolge tutti i giorni e tutti insieme: io stesso, se necessario, traccio anche il campo!

Tiziana Spina, presidente Cinghis Nuoro: “Penso che sia un grande progetto, perché solo quando c’è collaborazione tra società si può andare avanti e far crescere i nostri ragazzi. Soprattutto in una realtà come la Sardegna, dove purtroppo si è svantaggiati in partenza. Riguardo Gaia Porcheri e Luigi Fais, vorrei avere tanti ragazzi come loro che vivono di pane e campo. Gaia sempre presente, una che metterebbe il sacco a pelo e starebbe al campo anche per dormire. Luigi, un ragazzo che nonostante non avessimo una squadra di baseball ha continuato per passione ad allenarsi tutti i giorni con le ragazze della Cinghis della serie B. La sua costanza lo sta premiando adesso con la possibilità di giocare per le Tigri di Alghero. La collaborazione con le Tigri arriva da lontano -prosegue la presidente di  Cinghis Nuoro– sia con l’organizzazione di manifestazioni sportive sia con lo scambio di atlete. Oltre a Gaia e Luigi abbiamo diversi bambini e bambine che si sono avvicinati a questo sport e stanno crescendo giorno dopo giorno: questo ci gratifica da tanti sacrifici, come dirigenti”.