Pronti per la partenza della Baseball European Experience - Massimo Vergara Caffarelli

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Baseball European Experience: pronti per la partenza della seconda edizione

9 Gen , 2023  

di Ignazio Gori

La Baseball European Experience vive l’inizio della settimana che porterà alla sua seconda edizione. Abbiamo sentito l’avvocato Massimo Vergara Caffarelli per precisare meglio alcuni aspetti, dai più generali ai più particolari, di questo evento.

Dopo la prima ottima edizione, che cosa si aspetta da questa seconda Baseball European Experience?

Purtroppo la pausa per l’emergenza sanitaria non ci ha permesso di dare immediato seguito all’edizione svoltasi nel novembre del 2019, organizzata con particolare cura da Marco Sforza che anche per quest’edizione è il vero deus ex machina dell’evento. La mission della European Experience è la promozione di eventi di livello che coinvolgano gli sport professionistici americani attraverso una proficua collaborazione di partner istituzionali e non. Da questo tipo di manifestazioni, oltre ad un coinvolgimento diretto di tutti i partecipanti, a stretto contatto con le star professionistiche, ci attendiamo una maggiore visibilità del batti e corri in una prospettiva di futuro sviluppo e promozione.

Come è maturata la scelta dei nuovi ospiti e conferenzieri?

La scelta nasce dalla collaborazione personale con la Major League Baseball Players Association e l’International Sports Group rappresentata da Tim O’Connel, Ron Maestri e Peter Caliendo, che ha come principale obiettivo lo sviluppo del baseball in tutto il mondo. Grazie a loro, avremo per l’evento la presenza del General Manager dei Detroit Tiger Al Avila, di due ex professional player (Guthrie e Swisher) che hanno entrambi partecipato alle World Series, il secondo vincendo addirittura l’anello con gli Yankees nel 2011, e dell’esperto pitching coach Mike Pinto. Inoltre saranno presenti a quest’edizione, oltre a Giorgio Costantini che ricorderà Roberto Clemente a 50 anni dalla morte, alcune vecchie conoscenze del baseball italiano come l’allenatore della nazionale italiana degli anni ’80 Jim Mansilla e l’ex nazionale italiano e major league Chris Colabello. Ciliegina sulla torta la presenza di Massimo De Luca che, con la competenza e l’eleganza che lo contraddistinguono, racconterà una delle sue storie sul baseball.

Pronti per la partenza della Baseball European Experience - Giorgio Costantini

Che tipo di continuità e linea volete dare a quest’appuntamento?

Proseguendo nel solco tracciato, abbiamo in cantiere una grande manifestazione, sempre su Roma, che dovrebbe svolgersi il prossimo novembre, in cui verranno coinvolti giocatori e coach professionisti non solo della MLB ma anche della NBA, con l’appoggio della Federbasket e del presidente Petrucci. L’attuale amministrazione capitolina, con la quale abbiamo instaurato un intenso rapporto di collaborazione, appare particolarmente sensibile a questo tipo di iniziative, anche in attesa di ulteriori interventi sull’impiantistica sportiva.

Come e dove si svolgerà questa seconda edizione?

L’edizione 2023 della Baseball European Experience è stata strutturata su due appuntamenti, il primo il sabato 14 gennaio presso l’aula Giulio Cesare in Campidoglio dalle ore 10 alle ore 13 e dalle 14 alle ore 17, il secondo la domenica 15 gennaio a Nettuno, dalle ore 10 alle ore 14 presso il campo di San Giacomo, tempo permettendo, o in alternativa presso la struttura coperta dell’Academy Nettuno accanto allo Steno Borghese. Mentre nel primo incontro verranno affrontati, nella splendida cornice dell’aula del Consiglio Comunale, argomenti non solo di natura tecnica, la show case della domenica verrà interamente dedicato a tutti i ragazzi che potranno essere allenati direttamente dalle star della Major League.

Pronti per la partenza della Baseball European Experience - Ron Maestri

Anche alla luce di ciò che emerge da questo tipo di eventi, cosa crede che abbia bisogno il nostro movimento, che tipo di scelte tecniche e mediatiche?

Attraverso l’impegno di tutti, credo che abbia bisogno di un cambiamento radicale che superi i particolarismi a vantaggio di uno sviluppo omogeneo sul territorio nazionale, rilanciando al tempo stesso le grandi città e le piazze storiche, con la creazione di durature sinergie interne ed esterne. Il tutto passando attraverso una efficace e professionale comunicazione e promozione. Si prenda ad esempio l’incontro fatto a novembre scorso tra i giocatori della Major League che dovrebbero vestire la maglia della nazionale al prossimo Classic e il presidente Malagò presso il CONI. Quale messaggio, al di fuori del nostro limitato contesto, potrà essere mai recepito presentandosi nelle sedi ufficiali in ordine sparso, senza alcun simbolo di appartenenza e alla presenza di tre giornalisti locali? Per non parlare dell’immagine del movimento a seguito della farsa mediatica relativa alle iscrizioni al campionato di serie A svoltasi a cavallo delle festività natalizie. Tutto questo non aiuta e purtroppo contribuisce ad aumentare lo “splendido” isolamento di un movimento ormai esclusivamente autoreferenziale.

Il Baseball European Experience ha un target o obiettivo finale da raggiungere?

La finalità della manifestazione non è solo quello di avvicinare sempre più gli allenatori e i giocatori italiani al mondo della MLB, tenendo comunque ben presente che per noi quella realtà rappresenta ad oggi qualcosa di impossibile da riprodurre, ma soprattutto cercare di coinvolgere il più possibile l’opinione pubblica e le istituzioni in avvenimenti legati allo sport professionistico americano. Per l’organizzazione dell’Experience, anche a nome di Marco Sforza, ringrazio della preziosa collaborazione Andrea Imbimbo, Gianfranco Pavone, Antonio Maggiora Vergano, Renato Aprile, Marco Romanzetti, Roberto De Franceschi, Leonardo Mazzanti, Domenico Venditti, l’assessorato allo sport e le istituzioni capitoline, i nostri sponsor e voi tutti del Bar del Baseball che, come sempre puntuali e appassionati, seguirete direttamente l’evento.


Massimo VERGARA CAFFARELLI Avvocato cassazionista, specializzato in responsabilità civile e penale in materia contrattuale ed extracontrattuale e diritto sportivo. E’ stato direttore di un centro di formazione. Dal 2009 al 2017 negli organi di giustizia della Federazione Italiana Pallavolo, quale vice presidente della Corte Sportiva di Appello e della Corte Federale di Appello. Da oltre 12 anni è membro della Corte Sportiva di Appello e del Tribunale Federale presso la Federazione Italiana Pallacanestro. Si occupa di diritto sportivo anche in numerose altre Federazioni.

Nel baseball ha giocato in tutte le categorie, dalle giovanili alla serie A, in varie città d’Italia. Per conto dell’ESF ha organizzato la XIV Coppa dei Campioni di softball femminile a Roma nonché la VIII SUPERCUP di softball maschile a Nettuno mentre per la FIBS ha organizzato il V Torneo delle

Regioni – II Trofeo Topolino. Nel 2013, nel 2015 e nel 2016 ha vinto come manager la SuperCup di softball maschile E’ stato presidente di società di baseball e dell’ultima società romana che ha disputato il campionato di serie A1 di softball.

E’ stato consigliere regionale CONI Lazio nonché membro di giunta regionale. E’ stato insignito della medaglia di bronzo CONI al valore atletico nonché della stella di bronzo e della stella d’.argento del CONI al merito sportivo. Nel 2013 ha ricevuto il premio CONI Lazio come manager dell’anno.

Attualmente è vice presidente del Panathlon International Club di Roma.

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