Il Bar Del Baseball

di Emanuele Tinari

Dopo una breve parte di stagione a Nettuno e l’esperienza in Indipendent League, il 2022 di Giovanni Garbella continua in Australia. Per lui, in forza all’Henley and Grange Rams nella South Australia Baseball League Division 1, un inizio da grande protagonista: 400 di avg., 5 HR e 21 Rbi in sole 10 partite.

“Siamo una bella squadra. Puntiamo a vincere lo scudetto. L’anno scorso abbiamo perso nel primo round dei playoffs, quest’anno speriamo d’arrivare fino in fondo e finora sta andando bene. Siamo primi in classifica con 6 vittorie e 1 sconfitta. Abbiamo battuto i campioni dell’anno scorso 16-6 un paio di settimane fa, però siamo solo all’inizio della stagione, ci sono ancora 23 partite da giocare e tanto può ancora cambiare. Sarà difficile perché ogni sabato due o tre dei nostri migliori giocatori vanno a giocare con i Giants nella ABL, e allora vuol dire che i più giovani che li sostituiscono devono essere all’altezza”.

Un baseball australiano in grande crescita nelle ultime stagioni.

“Ci sono davvero tante squadre. Ogni club ha 8 divisioni di squadre solo per adulti, e in più ci sono le squadre giovanili. Solo ad Adelaide ci sono 9 club, vuol dire che in totale ci sono 70 squadre in una città con giocatori dai 16 anni fino ai 50. Non mi aspettavo così tanta partecipazione al baseball in Australia. Per quanto riguarda il livello della prima serie, ho solo giocato un’amichevole contro i Giants, ma lo vedo simile o leggermente più alto delle squadre più forti in Italia come Bologna, San Marino, Parma. I Giants hanno 15 “imports”, quasi tutti vengono da squadre affiliate alla MLB e alcuni dall’Independent League come me, poi ci sono i migliori australiani che più o equivalgono agli italiani top. Il secondo livello, dove sto giocando adesso, è come la serie B in Italia. Ci sono uno o due “imports” in ogni squadra, e il resto sono australiani che in generale sono come tanti giovani italiani con ancora poche partite alle spalle e tante cose da migliorare nella partita, come l’approccio nel box di battuta o le giocate in difesa”.

Per il 2023 Garbella punta al ritorno in Indipendent League, magari provando una scalata.

“In primis spero di poter insegnare a questi ragazzi un po’ di quelle cose che ho spiegato prima e soprattutto di giocare divertendosi. Punto inoltre ad entrare nella ABL, se tutto va bene quest’anno, altrimenti il prossimo. Poi dovrei ritornare in Indipendent League e se gioco bene lì vediamo cosa potrà arrivare”.

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