Il Bar Del Baseball

di Emanuele Tinari

Percorso netto per il San Marino che prima dell’ultima giornata della prima fase ha già staccato il pass per la Poule Scudetto. La formazione di Bindi non ha mai sofferto nelle prime otto partite, segno di un divario sempre netto tra i campioni in carica e le altre. “Purtroppo la prima fase, tranne in qualche caso, è stata come lo scorso anno, con un grande divario tecnico”, ha dichiarato il General Manager Mauro Mazzotti. Senza l’European Cup, competizione al quale Celli e compagni non parteciperanno nel 2023, non è comunque cambiata la costruzione della squadra, non ancora al completo.  “Noi anche l anno scorso abbiamo costruito la squadra in funzione del campionato, in quanto non puoi avere tanti pitcher in più nel roster per poi non dare inning sufficienti a tutti. Per quanto riguarda il mercato inseriremo sicuramente un altro lanciatore straniero e un comunitario”.

Per quanto riguarda invece la prossima fase, secondo Mazzotti è troppo presto per fare previsioni, ma la possibilità di giocare con il lanciatore straniero in due gare su tre è un’ottima notizia per tutti.

“Penso che sia una scelta logica. Il mercato dei comunitari è caro ed il livello medio – tranne qualche eccezione – non è eccelso. Con uno straniero in più si dà la possibilità a tutti di trovare un giocatore di livello tecnico e economico adatto alle proprie necessità. Penso che da ora in avanti vedremo un livello più omogeneo tra le squadre, anche se qualche girone non è ancora deciso. Difficile inoltre fare previsioni se le favorite saranno sempre le solite tre (San Marino, Parma e Bologna) anche con la nuova formula, oppure ci sarà qualche new entry”.

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