Il Bar Del Baseball

di Emanuele Tinari

Un grande inizio di stagione per Samuele Bruno, prospetto di Nettuno già alla terza esperienza lontano dalla “Città del Baseball”. Il giovanissimo classe 2003 è approdato a Godo, dove però in questi giorni al centro dei pensieri è la questione alluvione che ha portato grandi problemi al campo “Casadio”.

“La situazione è in miglioramento. Giorni fa era un disastro, acqua alta quasi fino alla linea del fuoricampo, ma grazie anche alla raccolta fondi, ci stanno lavorando. Il campo è ancora impraticabile ma in 2-3 giorni l’ottima organizzazione societaria sta dando già i suoi risultati. Inizialmente giocheremo sempre in trasferta, a partire dal prossimo weekend a Modena, visto che nella prima giornata della Poule scudetto siamo di riposo”.

Tornando al campo Bruno è soddisfatto dell’inizio 2023.

“Un’esperienza nuova anche se ho già giocato fuori Nettuno. Stavolta c’è più sacrificio, perché parto il giovedì e rientro la domenica. Inoltre sto studiando e facendo tirocinio, devo organizzarmi con questi impegni, partire col treno e allenarmi per poi giocare. Qui la società molto accogliente, belle persone, ultra precisi. A inizio anno volevo giocare solo a baseball in serenità, divertendomi: ci sto riuscendo alla grande e mi sto esprimendo al 100%. Ora personalmente punto anche a migliorare il più possibile la mia media battuta (prima fase chiusa a .357) e riuscire a chiudere nei primi posti della classifica delle basi rubate (attualmente secondo a quota 6 ndr). Dal punto di vista di squadra, centrato il primo obiettivo della qualificazione alla Poule scudetto, e non è un obiettivo scontato in partenza per una realtà come questa, puntiamo alle prime quattro posizioni per giocarci i quarti di finale. La squadra gira bene il bastone, forse dobbiamo fare qualcosa di più in difesa. Venivamo da un girone forte ed equilibrato, ho affrontato molti giocatori di livello con il quale ancora non mi ero confrontato. Ora ne troveremo altrettanti forti, ma non facciamo distinzioni: forse Macerata è la squadra da battere ma parlando con i compagni l’obiettivo è il primo posto”.

Per la lotta scudetto è ancora presto stabilire una favorita, ma il nome uscirà dalle tre big.

“Difficile dire chi è la favorita. Parma punta sul vivaio, sono in crescita con un ottimo progetto. Chi semina raccoglie e i risultati gli stanno dando ragione, inoltre hanno fatto ottimi acquisti, ma vedendo anche gli ultimi innesti di Bologna e San Marino – specialmente nella gara dello straniero – se la giocheranno fino alla fine”.

Capitolo nazionale. Europeo Under 23 obiettivo reale, quello Seniores un sogno.

“Sono uno dei più piccoli nel giro della nazionale Under 23, è tutto di guadagnato, ringrazio di essere ancora dentro il giro a pochi mesi dall’Europeo di Vienna. Spero che il manager D’Auria mi convochi, per poi puntare alla finale e conquistare il pass per il mondiale in Cina nel 2024. Sto dando il mio meglio, mi sto allenando tanto, sarebbe un onore rappresentare l’Italia in una manifestazione del genere. Per quanto riguarda la nazionale maggiore, quest’anno c’è l’Europeo, il sogno di tanti. Per me, al contrario di molti altri giocatori, il primo traguardo non è la firma per gli States, ma la convocazione in nazionale. Se non è per questo, spero di esserci nei prossimi eventi, magari ricevendo già una convocazione a uno dei prossimi raduni. Mi piacerebbe tantissimo, è il più grande obiettivo quello di essere chiamato da Mike Piazza”.

featured