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La corsa in terza base

24 Mag , 2018  

di Alberto Nardecchia

Come per i normodotati, una volta che abbiamo conquistato la seconda base, aspettiamo che il compagno di squadra del lineup, dopo di noi faccia la sua battuta valida. Quindi, dopo che l’assistente di seconda ci posiziona per andare alla base successiva, aspettiamo la chiamata di “buona” dell’arbitro di terza per poi partire dalla base piatta (come nel softball) con tutta sicurezza. La palla è passata già e i difensori si prodigano nel fermarla per poi assistere tirandola al vedente.
La corsa questa volta è breve e possiamo anche superare la base di terza una volta toccata, sempre che la palla arrivi “dopo”, al vedente di seconda a contatto con il sacchetto stesso.
Se nella corsa invadiamo la zona buona del cordino, gli assistenti o l’arbitri sono autorizzati a fermare il gioco gridando “stop attacco”.
Se la palla battuta viene presa direttamente dal vedente di seconda dopo il buona, e noi siamo staccati verso la terza… non siamo eliminati, ma torniamo sul sacchetto. Siamo invece eliminati se partiamo prima della chiamata del “buona”.

Lezione 5 di 10