Il Bar Del Baseball

di Riccardo Mazzucato

Dopo aver intervistato Alessandro Cappuccini del BSC Grosseto 1952 che ci ha raccontato del ‘Progetto Grosseto’ abbiamo sentito anche Sandro Chimenti, Direttore Generale di Jolly Roger e Red Jack.

“Siamo partiti come Jolly Roger e facciamo la A2 dal 2014. Nel 2017 abbiamo istituito i Red Jack e il progetto era quello di creare qui a Grosseto una società entry-level, per far maturare i ragazzi giovani che stavano arrivando all’attività seniores perché il problema di Grosseto è sempre stato quello di avere una prima squadra a livello, magari molto alto ma non avere società in mezzo e quindi poi tanti ragazzi si perdevano perché non erano subito in grado di andare in IBL oppure in serie A2 e quindi c’era questo problema di passaggio. La fortuna ha voluto che con i Red Jack abbiamo vinto la serie C, siamo arrivati in serie B e quindi questo progetto ha preso poi un po’ più corpo: abbiamo fatto l’accordo con il BSC Grosseto 1952 proprio per cercare di convogliare i ragazzi e con loro ne sta uscendo un numero discreto, perciò farli passare per la serie B e quindi poi in serie A2 e speriamo nel prossimo futuro anche in serie A1”.

Perché avete scelto questi nomi, Jolly Roger e Red Jack ?

“Jolly Roger è il nome storico della società fin dagli inizi degli anni 80: ha attraversato varie vicissitudini societarie però il nome è sempre rimasto Jolly Roger che era la squadra di Castiglione della Pescaia e poi ci siamo trasferiti a Grosseto 2 anni fa quando ha chiuso il Grosseto Baseball. Jolly Roger è una bandiera dei Pirati e Red Jack è un’altra tipologia di bandiera dei Pirati e il nome Red Jack lo abbiamo scelto sostanzialmente perché era una costola del Jolly Roger”.

Dove giocate come Jolly Roger e Red Jack ? Ho visto 2 stupende foto aeree dello Jannella e dello Scarpelli.

“Il Jolly Roger ha in gestione e gioca allo stadio Jannella mentre il BSC ha in gestione lo stadio Scarpelli e lì ci gioca anche il Red Jack sicchè poi i Red Jack sono formati per il 90% da ragazzi del BSC Grosseto 1952”.

Avete già al vostro interno una struttura formativa per il settore giovanile ? Come funziona il ‘Progetto Grosseto’ ?

“Non ancora. Abbiamo fatto l’accordo con il BSC Grosseto 1952 per le giovanili. Ora dobbiamo strutturarci per iniziare ad avere anche noi un settore giovanile, sia come Jolly Roger che Red Jack. Fino ad oggi ci siamo appoggiati al Grosseto e ora al BSC Grosseto 1952. Negli ultimi 5 anni il BSC ha fatto un gran lavoro di promozione nelle scuole passando da 10 – 12 ragazzini a 120 tesserati. Anche a loro interessava dare sbocco a questi ragazzi perché è importante che gradualmente inizino a saggiare l’attività seniores. Il BSC non faceva l’attività seniores e quindi ci siamo trovati proprio con reciproca soddisfazione. Quello di cui siamo veramente orgogliosi è proprio questo sistema (di collaborazione) che stiamo cercando di implementare, certamente non lo abbiamo inventato noi, lo stiamo mutuando da altre realtà italiane e che dà la possibilità a questi ragazzi di giocare ad un livello buono, di divertirsi e vedere nel Baseball un possibile futuro”.

Grosseto: unione, fusione, collaborazione … vi aspettiamo in A1 !

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