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Olmedo ricomincia dall’Under 12

19 Giu , 2019  

di Serenella Mele

Prosegue il “Giro di Sardegna” targato baseball e softball. Arriviamo ad Olmedo, che il 2 giugno è stata sede del Festival dello Sviluppo Sostenibile, con open day della  scuola estiva della sostenibilità (oltre 900 iniziative in tutta Italia). Olmedo, piccolo centro di 4000 abitanti, 22 km da Sassari, da quasi trent’anni gioca a baseball. Sensibilità umana e sportiva, passione che accomuna le azioni.

Domenico Cugia, 35 anni, presidente e tecnico dell’Olmedo baseball, ci racconta:

Da quando abbiamo archiviato l’esperienza senior della serie B tre anni fa (di cui faceva parte anche Cugia, ndr), l’allora manager Vito Manca per problemi personali si è allontanato e siamo rimasti per due anni senza attività agonistica. Quindi abbiamo riunito pochi amici ex giocatori, ed abbiamo ripreso recentemente ma con la sola categoria U12 baseball”.

Ancora in attività come giocatore, Domenico Cugia ha giocato in tutte le categorie giovanili dell’Olmedo fino all’U18 come lanciatore, successivamente in serie C e B, poi due stagioni nel Cagliari in B e A2 come terza base: “Ma viaggiare da Olmedo a Cagliari (225 km) era troppo impegnativo, tra lavoro e famiglia diventava davvero difficoltoso. Avevo deciso di ritirarmi – dichiara il giocatore-presidente – poi mi hanno convinto a giocare ancora e al momento sono tesserato con la Catalana di Alghero in serie B”.

Da giocatore, Cugia contribuisce giocando e vincendo contro il Livorno i playoff con l’Olmedo per salire in serie B, bellissima esperienza anche quella in A2 col Cagliari lo scorso campionato: “Dico che smetto, ma quando è il momento di fermarmi non riesco. Sento il richiamo della terra rossa, del campo, del gioco”.

L’Olmedo baseball è stato fondato nel 1992, al momento sono tesserati giusto 14 ragazzini che stanno disputando il campionato U12 regionale: “Abbiamo presentato un progetto nelle scuole lo scorso anno, coinvolgendo 10 classi e circa 150 bambini: stanno imparando le basi, fra tre anni avranno più esperienza per poter fare la categoria superiore: penso s’impari di più sul campo giocando una partita vera, che facendo solo test a volte noiosi in un semplice allenamento. I miglioramenti li percepiamo ogni giorno –prosegue Domenico Cugia – così come l’entusiasmo dei bambini, la voglia di allenarsi e imparare. Siamo molto fiduciosi per il futuro”.

Un passato costellato di finali nazionali che hanno visto l’Olmedo competere a fatica con squadre decisamente più blasonate (Grosseto, Nettuno), riuscendo ad arrivare ai quarti dopo aver superato il Messina, quindi tra le prime 8 squadre a livello nazionale. Negli anni ’90, Stefano Camerada da Olmedo alla nazionale azzurra categoria ragazzi, ha avuto la soddisfazione di giocare addirittura in Giappone.

Al momento lo staff tecnico vede, oltre a Domenico Cugia (tecnico a breve di secondo livello), Giovanni Zicchittu, Emiliano Dettori, Antonio Casu, e Andrea Ruggiu. La storica presidente, Maria Salaris, attualmente è vice presidente. I progetti vedono l’intenzione di curare lo sviluppo tecnico dell’attuale gruppo U12, inoltre proseguirà il progetto scolastico nella scuola primaria per diffondere il baseball ad Olmedo: “Altro nostro obiettivo – dichiara Domenico Cugia – è quello di organizzare di nuovo per il prossimo settembre il Torneo che da sempre si è disputato ad Olmedo per le categorie giovanili: un torneo crea movimento, porta gente, visibilità.

Grandi problemi non ne abbiamo più di tanto, considerato che al momento siamo impegnati solo nella categoria U12. Abbiamo un campo a disposizione, che curiamo noi, possiamo allenarci senza problemi. L’unica difficoltà certe volte è trovare persone che ci danno una mano nella gestione del campo, ma considerato che nel nostro piccolo centro il baseball esiste da quasi trent’anni, i nostri concittadini sono abituati a vedere questo sport. Quindi persone generose e disponibili ad aiutarci ne troviamo sempre”.

Ci sono piccole e grandi storie, un comune entusiasmo unisce giocatori esperti che nel tempo diventano tecnici ma non riescono ad abbandonare l’attività agonistica. Anche Olmedo scrive da quasi trent’anni pagine di baseball che ci auguriamo possano portare in futuro importanti e crescenti soddisfazioni.

(Fonte immagine: Olmedo Baseball)