Il Bar Del Baseball

di Emanuele Tinari

Forse la società che finora ha svelato meno. A parte le conferme e gli addii annunciati da Mauro Mazzotti proprio ai nostri microfoni, ci sono stati gli arrivi dei due nettunesi Mario Trinci e Federico Giordani e poco più. Alla formazione del manager Chiarini servivavano due position player stranieri ed almeno un lanciatore per la gara dell’italiano e seppur per nessuno c’è ancora il crisma dell’ufficialità è cosa fatta l’arrivo di tre vecchie conoscenze del nostro campionato.

Stiamo parlando del terza base Yordanis Alarcon, dell’interbase Carlos Perdomo e del lanciatore Carlos Richetti.

Sia il terza base cubano che l’interbase venezuelano sono alla terza stagione italiana. Sempre oltre i .300 hanno avuto una crescita esponenziale nel 2018. Alarcon con il Padule è stato il migliore dei suoi con la media di .380 e 3 HR, ancora meglio Perdomo che ha chiuso a .396 arricchita da 8 doppi e un fuoricampo. Con Epifano andranno a formare una catena di interni davvero di gran livello.

Per quanto riguarda Richetti non servono tante presentazioni. Oramai un veterano del nostro baseball è reduce da un’ottima stagione da partente del Castenaso in serie A2 dove ha guidato la formazione del manager Nanni alla conquista della promozione. Vero “gitano” del baseball italiano, nell’ultima stagione in A1 aveva guidato, sempre da partente, il Rimini di Paolo Ceccaroli alla conquista dello scudetto 2017.

Potrebbero non essere gli ultimi movimenti per il roster del San Marino, qualcos’altro bolle in pentola, ma è un’ottima base di ripartenza in vista di un 2019 che deve essere l’anno del riscatto.

(Foto copertina: Corriere Romagna9

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