GabrieleAngioi2023

Altro

CAGLIARI: OBBIETTIVO CONTINUITÀ, TRA MILLESIMI DI ORGOGLIO

21 Giu , 2023  

di Serenella Mele

Si potrebbe rievocare la condizione che vede saggezza e talento crescere tra le spine e le ferite, sulle mani di chi allena la squadra, ne cura fin nei minimi dettagli ogni turno di campionato. Walter Angioi, divide le sue giornate da qualche settimana tra la necessità di rendere campo un’area dove si può a mala pena correre e quella di preparare l’impegno successivo della pool salvezza in serie A. Forse a ricompensa del duro lavoro di tecnico e giocatori, la buona sorte devia la squadra 50 km più lontano per trovare il campo, quello vero (l’accoglienza generosa di Iglesias) dove il Cagliari disputa le gare casalinghe.

Walter Angioi carica i suoi giocatori. Li prepara e li guida con la consapevolezza che sarà un percorso pieno di ostacoli da superare e la sola tecnica personale non basta: servono dosi massicce di tattica, cuore, orgoglio. Tutto diviso in millesimi da amplificare a dovere ed usare al momento giusto, possono fare la differenza. Com’è successo a Codogno, ma anche in casa (ancora altrui, vedasi Iglesias) contro il Padova.

Manager Angioi, due vittorie contro il Codogno molto importanti per la classifica della pool salvezza. Altrettante contro il Padova che perde la testa della classifica.

Vedi, è un attimo, mai distrarsi. Noi adesso siamo in un buon momento -risponde a caldo manager Angioi- due vittorie a Codogno e due contro il Padova, perché siamo riusciti a tornare ad allenarci a Iglesias due volte alla settimana sul campo dove giochiamo le partite di campionato: ad Iglesias, 50 km da Cagliari. Ecco cosa è cambiato concretamente: prima di Codogno riuscivamo ad allenarci sul campo vero solo una volta a settimana. Vittoria porta vittoria, il morale si alza e i ragazzi rendono al meglio”.

Il primo inning di gara 1 si è concluso 8-6 a favore del Cagliari. Si preannunciava una battaglia sul campo e di fatto la gara si è rivelata combattuta. Successivamente la squadra è riuscita a mantenere concentrazione e determinazione sufficienti per portare a casa la partita che il Cagliari si è aggiudicato per 15-9.

Gara due decisamente più equilibrata, con le due formazioni che arrivavano al nono inning in parità sullo 0-0. Il Cagliari, schierava un Xavier Fandino superlativo che realizzava ben 14 SO.

All’ottavo inning, la partita poteva avere un altro epilogo

Sono stati due in effetti i momenti decisivi che potevano cambiare il risultato -ricorda Walter Angioi – all’ottavo inning il Padova in attacco realizzava una specie di valida sull’esterno centro, caduta davanti. Il corridore avanzava verso casa base dalla seconda, con due eliminati. Danny Andres Turino (esterno centro del Cagliari, ndr) raccoglieva la palla e tirava a casa, un tiro tre metri lontano dal piatto sulla sinistra del ricevitore. Gabriele Ebau (ricevitore del Cagliari, ndr) prendeva la palla e si lanciava sul corridore, eliminandolo a cinque centimetri da casa base. Un bellissimo out! Ricordo che Ebau è tornato a ricevere per necessità di squadra, si è messo a disposizione nell’emergenza ma non riceveva da otto anni! Sta guidando i lanciatori benissimo, ha esperienza, talento e lo sta dimostrando. Dedizione, spirito di squadra, talento: è Gabriele Ebau. Mentre nell’ultimo attacco c’è stata la valida di Gabriele Angioi: riusciva ad arrivare in terza base, quindi la volata di sacrificio di Danny Andres Turino -grandissima giornata anche oggi per lui- che batteva a casa il punto della vittoria con tuffo di Gabriele Angioi sul piatto di casa alle spalle del ricevitore (invito a vedere il filmato pubblicato su IL BAR DEL BASEBALL, ndr).

La squadra è decisamente in crescita. Cos’è cambiato dalla doppia sconfitta col Poviglio?

La squadra è più equilibrata, più consapevole delle sue potenzialità. Probabilmente stiamo prendendo il ritmo necessario per avere quella marcia in più richiesta in questa fase per vincere. Ho fatto qualche aggiustamento nel line up, spostando qualche uomo. Così mi sembra stiamo rendendo meglio. Soffriamo ancora in gara 1, soprattutto sul monte italiano, ma oggi (anche a Codogno) ci ha tolto le castagne dal fuoco Livan Delgado che sembra tornato ai livelli del 2020 quando è arrivato in Italia”.

Con qualche atleta infortunato, sei costretto ad inventarti dei turnover a volte improbabili. Quanto contano, in percentuale, cuore, orgoglio, preparazione fisica, tecnica?

Abbiamo il ricevitore Jonathan Rodriguez che praticamente gioca a mezzo servizio. Se batte non può correre, quindi ho dovuto fare diverse modifiche in squadra. Abbiamo messo a ricevere Alessandro Carta, 18 anni, si alterna con Gabriele Ebau che ha ricevuto in passato ma in una condizione di emergenza si è naturalmente messo a disposizione”.

La squadra, lo ricordiamo, è composta da pochi ottimi giocatori stranieri, ma anche da molti giovani nati e cresciuti nella città metropolitana di Cagliari: nei momenti cruciali, secondo te stanno rispondendo bene sul campo?

Di quel famoso gruppo di ragazzini che dalla scuola primaria di Sestu hanno iniziato a giocare a baseball con me, ne sono rimasti pochi per motivi di studio e di lavoro. Ma dalle nostre giovanili e dalla collaborazione con Roberto Greaves (Cubasard, ndr), stanno arrivando dei talenti che stanno facendo davvero molto bene anche in serie A: Simone Cambarau (2005), Alessandro Carta (2005), Massimiliano Ibba (2006, uno dei giocatori determinanti anche nella trasferta di Codogno). Poi ci sono Alessio Uccheddu (2007), Tommaso Cao (2008), Filippo Angioi (2008), ancora hanno giocato poco ma spero di poter dare loro occasioni per dimostrare quanto valgono. Soprattutto il ruolo del ricevitore, richiede anni di lavoro per dare frutti. Ripeto, spero di dare più occasioni possibili a questi ragazzi, compatibilmente con l’obbiettivo di arrivare alla salvezza e magari primi nel girone, perché sono davvero dei grandi talenti”.

Le prestazioni di atleti di esperienza, come Kleyvert Rodriguez Cueto, Pablo Cuesta, sono un valore aggiunto?

Stiamo parlando di atleti che sono delle vere eccellenze. Pablo Cuesta è stato un fuoriclasse a Cuba, lo è sempre e lo sta dimostrando anche qui. Per Kleyvert posso ribadire che è il mio talismano: dove ci sono io, se gioca lui facciamo sempre bene. Un giocatore di grande esperienza, decisamente utile e sempre determinante per noi. Avere Atleti come loro in squadra può solo essere sinonimo di azioni decisive, un valido aiuto anche per i più giovani”.

Cosa serve, nella vostra condizione di nomadi del campo di baseball, per fare la differenza e restare in A1? Con cosa si vince?

Io penso che tutto deve nascere dall’armonia del gruppo. Quando c’è armonia le cose difficilmente vanno male. Alcuni anni servono determinate cose, di stagione in stagione le cose cambiano. Per vincere servono bravi giocatori, posso affermare che io fortunatamente li ho”.

La prossima settimana giocate contro l’ultima in classifica. Serve buttare il cuore oltre l’ostacolo per realizzare altre magie come quelle dei recenti turni vincenti di pool salvezza?

Direi che la parola chiave dovrà essere: continuità. Inseguire la continuità di prestazioni, in quanto sia attacco che difesa stanno rispondendo molto bene. Dobbiamo migliorare la corsa sulle basi e il monte italiano. Abbiamo Livan Delgado in crescita, Fandino in grande condizione, sia a Codogno che oggi è stato stellare. Poi le sorprese-sicurezza, che sorprese non sono: Kleyvert Rodriguez Cueto, Pablo Cuesta, Gabriele Ebau e tutto il resto del gruppo sono la nostra marcia in più”.

Quante partite dovete ancora lottare per la salvezza matematica?

Sinceramente non ho fatto ancora calcoli e non ne voglio fare. Vogliamo cercare di vincere più partite possibili, i conti li faremo dopo. Siamo 5 nel girone, l’ultima retrocede. Non ci sono differenze nette tra noi e chi sta più giù in classifica: sbagli un week end e ti trovi punto e a capo. In questo momento la classifica neanche la guarderei, penso a giocare e vincere più che posso e solo dopo la pausa di luglio fare i conti”.

____________________________________________________________________________________________________________________________________

(Fonte immagine: Cagliari Baseball)

, , , , , ,