Il Bar Del Baseball

di Ignazio Gori

alla memoria di Syed Khawar Shah,  pioniere del baseball in Pakistan

Attualmente il Pakistan ricopre 27° posto nello speciale ranking WBSC (5° in Asia), una posizione destinata a salire presto. Fondata nel 1992, questa giovane federazione si sta dimostrando sempre più attiva, soprattutto con la Nazionale e con varie attività inerenti le giovanili. Il recente progetto per la costruzione del primo stadio dedicato esclusivamente al baseball – situato a Gujranwala, a nord della capitale Lahore, nel Punjab – dimostra quanto interesse ed entusiasmo ci sia in Pakistan per questo sport, fratello alla lontana dell’amatissimo cricket. Il Bar del Baseball ha contattato il presidente della federazione, il signor Syed Fakhar Ali Shah.

Quando è scoccata la scintilla tra il baseball e il Pakistan? Lo si deve forse al cricket?

Nel 1992, quando il baseball fu incluso tra le discipline olimpiche, mio padre Syed Khawar Shah, che ci ha lasciato di recente, ebbe l’idea di introdurre questo sport nel nostro paese, e fu presto fatto perché nello stesso anno il Pakistan ebbe il primo contatto reale. La nascita di una federazione (PFB) fu la logica conseguenza di questo processo di apprendimento; una federazione che oggi può contare l’affiliazione con il Pakistan Sports Board, la Pakistan Olympic Association, con la Baseball Federation of Asia e soprattutto con la WBSC, la World Baseball Softball Confederation. Ogni ulteriore appoggio e affiliazione per noi è un successo collettivo. Per completare la risposta alla tua domanda, il baseball è uno sport di “batti e corri” similare al cricket; molti dei nostri giocatori di baseball giocano anche a cricket, è la nostra cultura sportiva, e la cosa va da sé.

(Syed Khawar Shah, fondatore della Federazione pakistana)

Avete già un vostro campionato nazionale? Sono nati inoltre dei club di baseball sul territorio o magari ne stanno nascendo?

 La PFB organizza regolarmente ogni anni campionati nazionali per uomini, donne e settori giovanili. Squadre maschili e femminili sono sparse in tutte le province del paese: da Islamabad, la squadra dell’esercito, quella del corpo di polizia, della WAPDA[1] e del Ministero dell’Istruzione … tutte queste hanno partecipato al campionato nazionale, mentre formazioni scolastiche di diverse città partecipano ai vari tornei giovanili. Il numero dei club è destinato inevitabilmente a crescere.

Avete accademie di formazione tecnica per i giovani?

 Certo. Solo nelle accademie che si rifanno alla Federazione i ragazzi ricevono gli insegnamenti sui fondamentali di giuoco. In questo momento ne abbiamo diverse. Contiamo di formare giovani e validi atleti, ma siamo anche in contatto con le federazioni e le accademie dei paesi confinanti. Il dialogo è importante.

La vostra Nazionale sta crescendo, come visto nelle scorse qualificazioni al World Baseball Classic. Avete vinto la “Asian Baseball Cup”[2] nel 2012, 2013 e 2015 (cinque ori in totale nella vostra storia), per poi perdere le ultime due edizioni in finale con l’emergente Sri Lanka, un altro paese con potenzialità interessanti. Quali sono le vostre prospettive future?

A causa della mancanza di fondi e di attrezzature, i nostri giocatori non hanno potuto svolgere allenamenti regolari e intensificati; questo è il motivo principale delle ultime due finali perse con lo Sri Lanka. Nonostante queste defaillances, il nostro ranking asiatico è migliorato e spero che nell’immediato futuro potranno arrivare altri buoni risultati.

Come ha informato anche la WBSC con compiacimento, è in atto la costruzione del primo stadio dedicato appositamente al baseball nel vostro paese; una tappa importante. Quando sarà pronto?

Il Ministro dello Sport del Punjab ci ha assicurato della sua piena cooperazione con questo prestigioso e importante progetto: il primo impianto dedicato al baseball. Il progetto è in corso di svolgimento.

I lettori del “Bar del Baseball” vorrebbero sapere quali sono i vostri giocatori migliori? Avete inoltre atleti che militano in campionati esteri?

Tra i nostri migliori veterani devo citare Muhammad Usman (pitcher), Umair Imdad Bhatti (catcher), Inayatullah (pitcher), Zakir Hussain (interno), Arsalan Jamshed (interno), Asad Ali (interno), Jawad Ali (interno), Tariq Nadeem (pitcher), Faqir Hussain (interno), e tra gli esterni Sumair Zawar e Fazal ur Rehman. Nei giovani più promettenti direi il pitcher Syed Ali Shah, Syed Muhammad Shah (catcher), Muhammad Haris (pitcher), Wali Muhammad (pitcher) e Mohib Shah (pitcher). Syed Ali Shah e Syed Muhammad Shah hanno fatto parte della nostra selezione U12 che ha partecipato con onore ai Mondiali di categoria disputati in Taiwan nel 2013. Per ora nessun nostro giocatore milita all’estero.

(La nazionale pakistana, felice per la prima partecipazione alle qualificazioni per il World Baseball Classic del 2017) 

Cosa pensa il popolo pakistano del baseball?

 Il nostro popolo sa molto di baseball, è attento e ricettivo, ma non lo considera ancora una disciplina professionistica, in quanto non ci sono guadagni economici. I pakistani sono gente concreta.

Quali sono state finora le vostre maggiori soddisfazioni e qual è, se si può svelare (ma alla passione per il baseball si concede tutto, no!?), il sogno da rincorrere?

 Parlando per me stesso e di riflesso per tutto il nostro movimento, la più grande soddisfazione è continuare con orgoglio, impegno e passione il viaggio iniziato da mio padre Syed Khawar Shah, ovvero la missione di far progredire il baseball in Pakistan.

Seconda cosa, sono soddisfatto delle nostre rappresentative giovanili che si sono ben comportate negli impegni internazionali, soprattutto se consideriamo il livello eccezionale degli avversari: il Asia il livello del baseball è alto. Nella Asian Baseball Championship U15, del 2019, disputata in Cina, due dei nostri ragazzi si sono particolarmente distinti: Syed Muhammad Shah come vincitore del “Best Leading Hitter Award” e Zeeshan Amin come “Best Outfielder and Best Home Run Award”. Due riconoscimenti che mi hanno inorgoglito e che fanno ben sperare.

Il “Bar” ringrazia davvero molto il signor Syed Fakhar Ali Shah per la gentile intervista, si congratula con lo staff della Federazione per quanto stanno facendo e augura Buon Baseball! a tutti gli amici appassionati in Pakistan.

[1] Water & Power Development Authority: il Ministero che si occupa dell’erogazione dell’acqua e delle fonti energetiche.

[2] E’ considerata la seconda competizione asiatica riservata alle squadre nazionali, comprendenti, in un numero variabile negli anni, le nazionali di Iran, Iraq, India, Nepal, Pakistan, Afghanistan, Hong Kong, Indonesia, Isole Filippine, Thailandia, Malaysia e Singapore. Alcune edizioni hanno avuto la suddivisione in Western e Eastern Division. Il medagliere vede in testa lo stesso Pakistan e le Isole Filippine con 5 successi a testa, seguite da Thailandia, Sri Lanka e Indonesia con 2 e la Cina (che attualmente partecipa al superiore Asian Baseball Championship) con 1 solo trionfo.

(FONTI IMMAGINI: la foto di copertina, è concessa gentilmente dal sig. Syed Fakhar Ali Shah; la foto del sig. Syed Khawar Shah è tratta da www.wbsc.org; la foto di gruppo da www.raisepakistan.com)

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