Il Bar Del Baseball

di Emanuele Tinari

Era difficile immaginare un debutto migliore per il baseball in questa Olimpiade di Tokyo 2020. Ad aprire le danze il Giappone contro la Repubblica Dominicana, ultima qualificata per la rassegna olimpica.

Chi si aspettava i nipponici padroni della scena ne è rimasto totalmente deluso. I manager hanno scelto come lanciatori partenti la giovane stella degli Orix Buffaloes, Yamamoto per il Giappone e Mercedes, mancino dominicano conoscitore del campionato giapponese visto i suoi cinque anni con i Yomiuri Giants,

Se nel primo terzo di gara entrambe le squadre sono riuscite a creare i presupposti per andare vantaggio, mettendo entrambi un corridore in posizione punto (in seconda base), dal quarto al sesto inning è stato un dominio dei due partenti.

L’ingresso al settimo del rilievo Aoyagi ha aperto di fatto la partita. Con due out, dopo i singoli di Francisco e Mejia, ci ha pensato il catcher Valerio a trovare il doppio da 2 Rbi per il vantaggio dominicano.

Accorcia prontamente le distanze Giappone. Mercedes concede un singolo ad Asamura ed un doppio ad Yanagita e la sua partita finisce lì, rilevato da Castillo che limita i danni concedendo solo un punto grazie ad una battuta in diamante di Murakami.

Il Giappone sfiora il pari all’ottavo ma l’esterno sinistro Mieses batte la corsa a casa di Yamada dopo il singolo di Yoshida. Passata la paura allunga la Repubblica Dominicana sul cambio lanciatore. Mejia battezza Kuribayashi con un doppio a destra che successivamente concede la base a Guzman. La battuta di Valerio vale l’out in seconda per scelta difesa ma porta i corridori in posizione punto. Il doppio di Nunez vale il 3-1 ma i dominicani restano con due corridori in posizione punto dopo gli strike out su Bonifacio e Rodriguez. Occasione persa che costerà la partita.

Come spesso accade alle grandissime squadre, con l’acqua alla gola il Giappone si trasforma. Dopo un out iniziale, il closer Asencio, concede tre singoli consecutivi che valgono il 3-2 e con uomini posizionati in prima e terza base. Il safety squeeze di Kai è buono per il pareggio, ma la vera esplosione di gioia arriva quando Samamoto trova la prima valida di giornata per il walk-off del 4-3.

Rammarico in casa dominicana e gioia in quella nipponica per una prima partita che poteva cambiare le sorti del girone A. Domani opening game per l’altro raggruppamento tra Corea del Sud e Israele.

Photo Credits: CBC.ca

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