Il Bar Del Baseball

di Cristina Pivirotto

La prima partita di questo torneo olimpico vede di fronte l’Australia e il Giappone.

In pedana Yukiko Ueno per le nipponiche e Kaia Parnaby per le australiane ed è subito sorpresa: alla prima ripresa passano in vantaggio le australiane, autrici di una sola valida, ma graziate da due battitori colpiti dalla Ueno. Entra il primo punto forzato.

Kaia Parnaby è una lanciatrice da 99 km/h, Ueno ne fa segnare 110.

Riparano immediatamente le nipponiche, nella loro metà di inning: una base, un lancio pazzo, una battuta sull’esterno destro ed ecco che la partita torna in pareggio.

Prese le dovute misure iniziali, dal secondo inning comincia la partita vera.

Alla terza ripresa Hitomi Kawabada riesce ad arrivare in seconda base su un errore della seconda base australiana. Naito Minori trova la palla giusta da spedire oltre la recinzione e il Giappone aggiunge 2 punti al suo carniere.

Ormai in vantaggio, le giapponesi fanno muro per difendere il risultato: due strikeout consecutivi di Ueno e la difesa chiude l’inning con una eliminazione 5-3.

Il punteggio delle padrone di casa aumenta alla quarta ripresa: Yamazaky in prima per errore di presa della prima base; Fujita batte un fuoricampo sulla sinistra e scarica le basi. Dopo un altra valida subita, Kaia Parnaby lascia il posto in pedana a Tami Stepto. Parnaby ha lanciato per 3 riprese, concedendo 4 valide e una base su ball e accreditandosi di uno strikeout.

Una volata di sacrificio di Harada permette di aggiungere un punto al ruolino delle giapponesi. Con uno strikeout Stepto riesce a chiudere un pesante quarto inning.

Ueno concede una base su ball, all’inizio del quinto inning e viene sostituita da Miu Goto.

Il tabellino della Ueno ci dice che ha lanciato per 4.1 riprese, concedendo 2 valide, 1 punto, 2 basi su ball, eliminando al piatto 7 avversarie.

Miu Goto si trova in una situazione di grande difficoltà, nel suo primo inning da lanciatrice, con le basi piene, ma risolve con uno strikeout che chiude l’inning senza ulteriori problemi.

I problemi arrivano, invece, per l’Australia che, dopo aver concesso una base su ball a Naito, deve piegarsi ad un altro fuoricampo, battuto da Yamamoto, che porta il punteggio sul 8 a 1 e conclude la partita con la manifesta superiorità del Giappone.

(Fonte immagine di copertina: web)

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